Queratopigmentazione: La chirurgia per modificare il colore degli occhi utilizzata da La Diosa e Osmani García

Gli scienziati chiedono cautela poiché questa procedura è permanente.

La Diosa antes y después del procedimiento © Instagram
La Dea prima e dopo il procedimentoFoto © Instagram

In questi giorni gli artisti cubani Dianelys Alfonso "La Diosa" e Osmany García sfoggiano un nuovo aspetto grazie ai benefici della cheratopigmentazione, una tecnica estetica avanzata per cambiare il colore degli occhi.

Gli artisti hanno espresso la loro felicità e addirittura hanno posato insieme per mostrare ai loro seguaci i loro incredibili occhi ora blu, ottenuti in una clinica di Miami.

Questo procedimento estetico cambia il colore degli occhi mediante la pigmentazione della cornea con l'aiuto di un laser ad ultraprecisione per creare un microtunnel circolare nella cornea dove poi si applica un pigmento che copre il colore naturale degli occhi.

La rivista Blue Green Medical afferma che la tecnica è considerata sicura, ma gli oculisti avvertono che ci sono rischi associati come infezioni, perdita di sensibilità e cambiamenti nella visione.

Specificamente, questa procedura chirurgica agisce sulla membrana trasparente che copre la parte anteriore dell'occhio. Qui viene creato un piccolo e preciso micro-tunnel circolare e viene applicato il pigmento al suo interno, coprendo il colore naturale degli occhi e fornendo la tonalità desiderata, segnala la pubblicazione.

A differenza di un'altra tecnica conosciuta come lumineyes laser –che cambia il colore degli occhi da marrone a blu e comporta rischi più severi come uveite o glaucoma– attraverso la cheratopigmentazione è possibile trasformare occhi marroni in blu, verdi o in qualsiasi altra tonalità desiderata.

Tuttavia, chiariscono che esistono rischi come la possibilità di sviluppare infezioni oculari durante il processo di guarigione.

"Sebbene questa complicazione sia poco comune, è importante tenere presente che qualsiasi intervento chirurgico agli occhi comporta un rischio di infezione. È fondamentale seguire alla lettera le indicazioni dello specialista per prevenire qualsiasi tipo di complicazione", sottolineano.

Un altro possibile rischio è la perdita di sensibilità oculare e cambiamenti nella visione, poiché l'intervento può provocare una diminuzione temporanea della sensibilità oculare, che nella maggior parte dei casi si recupera con il tempo.

Inoltre, segnalano che la deformazione della cornea causata dalla cheratopigmentazione può influenzare la qualità della visione, generando difficoltà nell'acuità visiva o alterazioni nella percezione dei colori.

Altri casi sono che il colore degli occhi non rimane nella tonalità desiderata, causando grande disagio nei clienti.

"La pigmentazione può essere irregolare, dando luogo a macchie o aree di colore disuguale nella cornea. Inoltre, con il passare degli anni, il colore può perdere intensità o cambiare, il che potrebbe richiedere ritocchi o addirittura la rimozione della pigmentazione," dice il testo.

Nel campo dell'oftalmologia, ci sono opinioni contrastanti sulla cheratopigmentazione come tecnica per il cambiamento del colore degli occhi. Gli oftalmologi raccomandano cautela e di dare priorità alla salute oculare, e suggeriscono di esplorare alternative meno invasive come lenti a contatto colorate o trucco specializzato, esprime il blog specializzato Reto Oftalmologia.

Chiariscono che la procedura è irreversibile e che i risultati, sia positivi che negativi, possono essere permanenti.

Pubblicazione su Facebook

Per il momento, Osmany García è così felice che ha battezzato il colore dei suoi occhi come "Blu García".

Allo stesso modo, La Diosa ha affermato che l'esperienza è stata magnifica, la sua autostima ora è "alle stelle come il colore dei miei occhi" e ha assicurato che il procedimento è "sicuro e veloce".

Fe de errores: La versione precedente di questo testo descriveva alcune caratteristiche di un'altra tecnica simile conosciuta come Laser lumineyes che ha causato confusione nei nostri lettori. Le informazioni attuali si basano su articoli scientifici pubblicati dalle riviste Blue Green Medical e Reto Oftalmología.

Cosa ne pensi?

VEDI COMMENTI (4)

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editors@cibercuba.com +1 786 3965 689