Il 28 luglio scorso El Taiger è stato arrestato a Miami e da allora è rimasto in prigione, il che ha portato alcuni dei suoi colleghi nel mondo della musica, tra cui El Yonki, a condividere sui loro social messaggi di sostegno per il reguetonero.
“Hermano mio, proprio oggi mi è apparsa questa foto nel mio promemoria, davvero mi manchi. Oggi che sei nel luogo dove il silenzio e i dubbi abbondano, le domande, per quanto difficili siano, hanno una risposta. Il mondo ci giudica senza pietà e più a noi artisti, senza sapere le cause né con le cose con cui dobbiamo confrontarci giorno dopo giorno, e oggi che conoscono il dolore di perdere una madre, perdere un padre, la vita non è la stessa e nessuno di noi accetta la triste realtà nello stesso modo. Nel mio caso vivo solo perché respiro, vivo per inerzia, siamo come il clown, facciamo ridere le persone piangendo dentro”, rifletté su Instagram El Yonki, che, come El Taiger, ha perso i suoi genitori.
Insieme a una foto di entrambi ha aggiunto: “Sei un grande uomo, un grande essere umano e so che ne uscirai offrendo la migliore versione di te. Sai che qui hai un fratello senza chiedere niente in cambio e pubblicamente ti ringrazio per avermi supportato quando in pochi lo hanno fatto”.
Recentemente, anche attraverso i social, Dany Ome e Yulién Oviedo hanno chiesto libertà per El Taiger.
Il reguetonero è stato arrestato con l'accusa di rapina a mano armata e aggressione e, secondo quanto riportato nella sua udienza in tribunale, la vittima è la sua fidanzata Suilen Díaz. In quel momento il cantante non ha potuto uscire su cauzione a causa di un altro caso pendente per un reato grave.
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