Décimas a Mijaín: Un video propagandistico di grande impatto della stampa ufficiale a Cuba.

Reuniti in un bar, un gruppo di giovani creatori dell'Associazione Hermanos Saíz ha seguito la competizione olimpica e ha incoraggiato il lottatore cubano con evidente entusiasmo, mescolando bevande alcoliche con estasi poetiche.


Il portale ufficialista Cubadebate ha pubblicato un video sorprendente che ha mostrato la celebrazione di un gruppo di tifosi cubani di fronte alla storica vittoria del già pentacampione olimpico di lotta grecoromana, Mijaín López.

Riuniti in un bar, un gruppo di giovani cubani seguiva la competizione olimpica e tifava per il lottatore cubano con evidente entusiasmo. Dopo aver ottenuto il suo quinto oro, la gioia dei clienti è esplosa, ispirando uno di loro a cantare una decima in onore del “Gigante de Herradura”.

"Già Cuba è la vincitrice / Già possiamo celebrare / E per chiunque voglia parlare / Dicano pinareño adesso / Questa vittoria è sonora / E io sì lo congratulo / E lo voglio e non competo / E cerco le sue altezze / Al Gigante di Herradura / Parigi è rimasta piccola."

Il video, condiviso dall'Associazione Hermano Saíz (AHS) -che riunisce i giovani creatori cubani impegnati "con una cultura autenticamente rivoluzionaria"-, è stato interpretato dal giovane repentista Marcos David Fernández Brunet, che ha accordato la lira per cantare l'impresa di Mijaín.

Facebook/ Marcos David Fernández Brunet

Ciò che colpisce del video, oltre all'abilità del poeta con i versi, è il apparente stato di intossicazione alcolica del giovane che, birra in mano e sudato, intona una décima di rivendicazione di un campione indiscutibile nello sport, allo stesso tempo figura controversa a causa dell'utilizzo propagandistico che ne fa il regime cubano della sua immagine.

Dei giovani riuniti lì, molti indossavano magliette e cappellini con lo slogan “L'arte ci unisce”, la campagna di comunicazione per il 2024 dell'AHS.

Tra i più entusiasti del gala, si è potuto vedere il giornalista, saggista, narratore e sceneggiatore cubano, Yasel Toledo Garnache, direttore della rivista culturale El Caimán Barbudo e presidente nazionale dell'Associazione Hermanos Saíz.

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