Una cubana di 32 anni identificata come Indira Almaguer è stata assassinata a coltellate questo martedì nella città di Louisville, nel Kentucky, per mano del suo ex compagno, Marcelino Fonseca, anch'egli di nazionalità cubana, secondo quanto rivelato dalla stampa locale e confermato sui social media da fonti familiari.
Fu poco prima dell'una di pomeriggio che la Polizia Metropolitana della città si è recata in una abitazione in risposta a una chiamata di emergenza.
All'arrivo sulla scena, trovarono una donna all'interno che era stata vittima di diverse aggressioni con un'arma bianca, 17 coltellate, secondo quanto confermato sui social media da una fonte familiare della defunta, che ha assicurato che l'assassino si è accanito su Indira.
Dopo essere stata soccorsa prima da alcune vicine, insieme alla polizia sono arrivati i Servizi Medici di Emergenza (EMS) e l'hanno trasportata al University Hospital of Louisville, dove non è stato possibile salvarle la vita.
Il Dipartimento di Polizia di Louisville ha avviato un'operazione per trovare Marcelino Fonseca, che è fuggito dalla scena.
Dopo aver commesso il femminicidio, l'uomo avrebbe chiamato telefonicamente i suoi familiari per raccontare ciò che aveva fatto e che si sarebbe impiccato, secondo quanto riferito dal reporter di cronaca Niover Licea.
Negli ultimi giorni, la polizia di Louisville ha avviato una intensa ricerca per individuare il luogo in cui si trova Fonseca.
Sia Indira che Marcelino sono originari di Cacocum, nella provincia di Holguín.
Non è il primo cubano che muore a Louisville in questo mese. La settimana scorsa un medico cubano di 32 anni, identificato come Yoel Nápoles Ravelo, è stato colpito da proiettili da ufficiali della Polizia Metropolitana di quella città, in un tragico incidente che è sotto indagine.
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