Un totale di 19 persone sono rimaste ferite nella mattinata di giovedì dopo che un camion privato destinato al trasporto di passeggeri sulla rotta Jiguaní-Bayamo, nella provincia di Granma, ha perso il controllo ed è finito ribaltato, secondo quanto riportato dai mezzi di stampa locali.
Il fatto è avvenuto intorno alle 8:00 del mattino nel tratto della Carretera Central noto come La Palma, nel comune di Jiguaní.
Inizialmente sono state segnalate 15 persone ferite che erano in cura presso l'Ospedale Generale Clinico Chirurgico Docente Carlos Manuel de Céspedes, situato nella città di Bayamo.
Tuttavia, un'informazione successiva del giornalista Jorge Luis Ríos Frías ha elevato a 19 il numero dei feriti.
"L'istituzione ospedaliera dispone delle risorse e dei materiali medici, così come del personale sanitario per l'assistenza specializzata di ciascuno dei pazienti", ha aggiunto la fonte ufficiale, che non ha precisato le condizioni cliniche dei feriti.
Fino alla chiusura di questo articolo persiste l'interrogativo sull'evoluzione e la condizione clinica dei feriti nell'incidente.
Nelle ultime settimane è stato segnalato un numero crescente di gravi incidenti in tutto il paese, molti dei quali con un bilancio mortale.
In uno dei casi più recenti, due persone sono morte e diverse sono rimaste ferite in un incidente a Ciego de Ávila che mercoledì notte ha coinvolto un camion, anch'esso di trasporto passeggeri, e un'auto sulla quale viaggiava una coppia e il loro figlio.
Sebbene la popolazione percepisca un aumento degli incidenti stradali negli ultimi mesi, le autorità cubane hanno affermato all'inizio di questo mese che nel primo semestre del 2024 sono stati registrati nel paese 543 incidenti in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nel programma televisivo ufficiale Mesa Redonda, il colonnello Roberto Rodríguez Fernández, capo dell'Organo Specializzato di Transito del Ministero dell'Interno (MININT), ha informato anche che ci sono stati 81 morti in meno (23%) e una riduzione di 151 feriti (5%) tra gennaio e giugno di quest'anno, rispetto allo stesso periodo del 2023.
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