Un giovane cubano di soli 22 anni, identificato come Henry Javier Pueblas, è deceduto questo fine settimana in un tragico incidente stradale in Messico mentre aspettava il suo appuntamento con CBP One per arrivare negli Stati Uniti.
Nel sinistro -di cui non sono emersi dettagli né il luogo esatto in cui è avvenuto- è rimasta ferita la sua ragazza, secondo quanto indicato sui social dal giornalista di cronaca Niover Licea.
“Javi” -come era conosciuto tra i suoi familiari e amici- era originario del comune di Bartolomé Masó, nella provincia di Granma, ed era arrivato in Messico all'inizio di maggio per portare avanti il suo sogno di emigrare.
Negli ultimi giorni, le persone vicine al giovane si sono mostrate costernate sui social media per la sua perdita.
"Diosito, per favore, dimmi che è una menzogna. Perché tu, mio negrito? Perché? Chiedo solo a Dio di averti nel suo miglior regno. Non puoi immaginare il dolore che ha lasciato la tua partenza. Eccellente figlio, fratello e amico. Ci mancherai, Javi. Un bacio fino al cielo," ha scritto in un messaggio emotivo Adriana Torres.
“Javi, ancora non riesco a crederci. Penso ancora che tutto questo sia una confusione. Ti ricorderemo sempre come quel ragazzo vivace, allegro e impressionante, e che tutti ti volevano bene”, ha scritto da parte sua Doraidis Moreno Yero.
Le amicizie del giovane stanno chiedendo aiuto affinché i suoi resti mortali possano essere rimpatriati nell'isola.
Una petizione sulla piattaforma di raccolta fondi GoFundMe ha fissato un obiettivo di 15.000 dollari, di cui hanno già raccolto, fino alla chiusura di questo articolo, 5.130.
Negli ultimi due anni, purtroppo, ci sono stati diversi reporti di incidenti stradali che coinvolgono migranti, tra cui cubani, mentre si spostano via terra verso il confine meridionale degli Stati Uniti.
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