Trump promette di trasformare gli Stati Uniti in una "superpotenza del bitcoin" se vince le elezioni

L'ex presidente Donald Trump ha affermato che adotterà l'uso delle criptovalute negli Stati Uniti se verrà eletto per un secondo mandato.

In dichiarazioni sabato, il candidato presidenziale repubblicano ha inviato un messaggio ai sostenitori delle valute digitali esprimendo il suo desiderio che il paese diventi una "superpotenza del bitcoin" sotto la sua leadership, ha riportato Telemundo 51.

Nel suo discorso di apertura di una conferenza sul bitcoin a Nashville, Tennessee, ha promesso di trasformare gli Stati Uniti nella "capitale mondiale delle criptovalute" e di creare una "riserva strategica" di bitcoins utilizzando le criptovalute attualmente possedute dal governo statunitense.

Considerò che gli Stati Uniti devono dominare il settore o la Cina lo farà: "Se non adottiamo la tecnologia delle criptovalute e del bitcoin, la Cina lo farà, altri paesi lo faranno. Domineranno, e non possiamo permettere che la Cina domini. Stanno facendo troppi progressi così com'è", ha detto.

Trump ha promesso anche di destituire il presidente della Commissione dei Valori, Gary Gensler, e di creare un consiglio consultivo sulle criptovalute se vincerà le elezioni il prossimo novembre.

"Avremo delle regolamentazioni, ma d'ora in poi le regole saranno scritte da persone che amano la loro industria, non che la odiano", ha detto Trump durante il suo intervento alla conferenza Bitcoin 2024, mostrando così un cambiamento radicale nella sua posizione sulle criptovalute, di cui prima non era un fan.

Nel 2019, scrisse sui social media che il valore delle stesse era "altamente volatile" e si basava "sull'aria".

Tuttavia, ora Trump si presenta come un sostenitore delle monete digitali, e persino lo scorso maggio la sua campagna ha iniziato ad accettare donazioni in criptovaluta.

Durante il suo discorso di quasi 50 minuti, ha messo ripetutamente a confronto il suo sostegno alle criptovalute con gli sforzi del governo Biden per regolare l'industria, dicendo alla folla che il governo federale stava "ostacolando il suo cammino".

A questo proposito, ha indicato che adotterebbe regolamenti più amichevoli rispetto a quelli della probabile candidata democratica, la vicepresidente Kamala Harris.

Il Partito Repubblicano ha promesso una regolamentazione più leggera per le criptovalute, e Trump ha criticato i tentativi dei democratici di regolare il settore.