Restituiscono telefono rubato a un'anziana all'Avana

Il ladro si è avvicinato all'abitazione della signora a Centro Habana, le ha chiesto dell'acqua e, quando lei è andata a prenderla, le ha rubato il telefono cellulare. La polizia ha confiscato il cellulare all'acquirente, ma non ha ancora trovato l'individuo che lo ha rubato.

Policía entregó el celular robado a la señora en su propia casa © Facebook/Javier Gutierrez
La polizia ha restituito il cellulare rubato alla signora nella sua stessa casa.Foto © Facebook/Javier Gutierrez

Una anziana cubana disabile ha recuperato il suo cellulare, che le era stato rubato dalla sua stessa casa a Centro Habana, dopo un'indagine condotta dalla polizia, secondo un rapporto ufficiale.

Il furto è avvenuto in via Lagunas tra Galiano e San Nicolás, “utilizzando il vecchio trucco del bicchiere d'acqua”, secondo una nota nel profilo Facebook di un utente identificato come Javier Gutiérrez, dedicato a esaltare l'operato della polizia cubana contro la criminalità, come molte altre pagine sui social network affini al regime.

Secondo le informazioni, un individuo si è avvicinato all'abitazione della signora, le ha chiesto dell'acqua e, quando lei è andata a prenderla, il ladro ha colto l'occasione e si è portato via il telefono cellulare.

Captura di Facebook/Javier Gutierrez

La vittima -il cui nome non è stato rivelato- ha un handicap fisico e appare su una sedia a rotelle in una foto pubblicata nel post.

Dopo il furto, ha presentato la denuncia presso l'unità di polizia di Zanja e Lealtad, nel comune de L'Avana.

Dopo una "lunga indagine" -secondo il profilo-, le autorità hanno recuperato il cellulare che era in possesso di una persona che lo aveva acquistato.

Tuttavia, la polizia non ha ancora trovato l'individuo che ha rubato il dispositivo, quindi l'indagine continua.

In un contesto sociale complesso, segnato dalla grave crisi economica che colpisce Cuba, assalti, furti e crimini violenti sono notizie quotidiane nel paese e mettono in discussione l'efficacia delle forze dell'ordine nell'affrontarli.

L'aumento della criminalità, della violenza e dell'insicurezza nelle strade cubane tiene in apprensione la popolazione, che mette in discussione il lavoro della polizia e molte volte si vede costretta ad agire per conto proprio, per catturare ladri e criminali.

Recentemente, il presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha riconosciuto l'aumento della violenza, della criminalità e dei reati legati alla droga nel paese.

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