Costantemente colpiti dai blackout, i cubani ricorrono a ogni tipo di ingegno per alleviare la mancanza di luce, i moscerini e il caldo, come una madre e sua figlia che si spruzzano acqua con uno spray per rinfrescarsi.
“Non c'è corrente e stiamo sudando più che mai,” ha affermato una donna di nome Leidyta FreeSoul (@leidysnodarse) su TikTok.
Nel video condiviso, entrambe utilizzano un flacone spray per spruzzarsi acqua sul viso e sul collo. “Mia figlia cerca soluzioni”, ha sottolineato.
La ragazza ha spiegato che ha utilizzato un flacone vuoto di profumo, vi ha versato dell'acqua e con questo si spruzza il viso, il collo e il petto.
"Ah, che buono!" esclamò la donna, il cui volto era appena visibile a causa di un blackout.
"Non cercate problemi, cercate soluzioni, perché di problemi ne abbiamo già abbastanza," ha sottolineato la giovane madre, che in altre occasioni ha condiviso video registrati durante interruzioni di corrente o ad esse correlati.
Recentemente, un cubano è stato fotografato all'alba mentre dormiva ancora, dopo aver trascorso la notte su un terrazzo, sopra quella che sembra essere una materassino e coperto da una zanzariera.
Si tratta di un'ingegnosa iniziativa per riuscire a dormire, in mezzo ai continui e insopportabili blackout che colpiscono la popolazione in tutta l'Isola.
"Così si fa giorno a Cuba," ha espresso l'utente Saúl Manuel nel suo profilo Facebook.
Tuttavia, non è l'unico cubano che ha dovuto ricorrere a misure disperate per alleviare il caldo e le interruzioni di corrente.
Una stuoia posizionata su un carretta, coperta da un zanzariera e all'aperto, rappresenta un'altra forma di "resistenza creativa" che alcuni cubani stanno impiegando attualmente per rendere più tollerabili i blackout che colpiscono la popolazione.
La desolante scena è stata condivisa lo scorso giugno su Facebook dall'utente identificato come Saúl Manuel, il quale ha accompagnato l'immagine con un breve testo che riflette l'angoscia provata dai residenti dell'isola dopo anni di blackout: "Così ci si sveglia a Cuba".
Archiviato in: