Trump critica duramente Biden dopo la sua rinuncia alla rielezione presidenziale.

Trump ha dichiarato che Biden non è idoneo a essere presidente e che il suo mandato ha danneggiato gli Stati Uniti. Ha promesso di riparare il danno vincendo alle elezioni del prossimo novembre.

Donald Trump critica duramente a Joe Biden © CiberCuba
Donald Trump critica duramente Joe Biden.Foto © CiberCuba

Donald Trump, candidato presidenziale del Partito Repubblicano per le elezioni del 2024, ha criticato aspramente il presidente Joe Biden dopo l'annuncio del suo ritiro ufficiale dalla competizione elettorale.

"Il corrotto Joe Biden non era idoneo a presentarsi come presidente, e certamente non è idoneo a servire, e non lo è mai stato!", ha dichiarato Trump sui social media Truth Social, dopo che è stata resa pubblica domenica la rinuncia di Biden alla rielezione.

Secondo Trump, Biden “ha raggiunto la posizione di Presidente solo grazie a bugie, notizie false e senza uscire dal suo seminterrato”. Inoltre, ha aggiunto che: “Tutti quelli che gli stavano intorno, compresi il suo medico e i media, sapevano che non era in grado di essere presidente, e non lo è stato”.

L'ex presidente e candidato repubblicano, che ha aumentato la sua popolarità in vista delle elezioni presidenziali dopo essere sopravvissuto a un attentato, ha affermato che gli Stati Uniti soffriranno molto a causa del mandato di Biden. “Ma rimediaremo al danno che ha fatto molto rapidamente”, ha sottolineato.

Nel suo comunicato, ha detto: “Guardate cosa ha fatto al nostro paese”, criticando duramente l'amministrazione dell'attuale presidente.

“Milioni di persone che attraversano la nostra frontiera, completamente senza controllo né verifica, molti di loro provenienti da prigioni, istituzioni psichiatriche e un numero record di terroristi,” ha sottolineato Trump, che ha recentemente affermato che sigillerà la frontiera sin dal primo giorno se vincerà le elezioni presidenziali del prossimo novembre.

Lo scorso giovedì, i congressisti cubano-americani María Elvira Salazar e Carlos Giménez hanno sostenuto che l'arrivo di Trump alla presidenza degli Stati Uniti, in quello che sarebbe il suo secondo mandato, potrebbe porre fine al comunismo a Cuba.

Come anticipazione della politica dell'ex presidente riguardo all'agenda Cuba, Trump ha criticato aspramente la recente visita della Marina russa alla nazione caraibica, durante il suo discorso di accettazione della candidatura alle elezioni nell'ultima giornata della Convenzione Nazionale Repubblicana, svoltasi in Wisconsin.

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