L'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha affermato giovedì che Joe Biden dovrebbe prendere seriamente in considerazione la sua candidatura alle prossime elezioni poiché il percorso verso una vittoria democratica si è notevolmente ridotto.
Secondo il Washington Post, l'ex presidente avrebbe detto ai suoi alleati che è preoccupato perché i sondaggi si stanno allontanando da Biden, mentre il percorso elettorale di Trump si sta ampliando e i donatori stanno abbandonando il presidente.
Obama, che considera il suo ruolo come consulente, è stato chiaro nel dire che la sua preoccupazione è proteggere Biden e il suo lascito, e che il futuro della candidatura deve essere deciso solo da lui.
Il giornale statunitense afferma che si sono sentiti solo una volta dall'infelice confronto con Trump dove Biden ha dato un'immagine pessima. Obama, che è subito intervenuto in sua difesa dicendo che le brutte notti capitano, è rimasto in silenzio da allora, ma dietro le quinte è attivamente coinvolto nelle discussioni sul futuro della campagna di Biden.
La preoccupazione cresce tra le fila del Partito Democratico vedendo come Biden sta scendendo nei sondaggi nazionali, persino negli stati del nord.
Donatori, attivisti e funzionari eletti democratici stanno sempre più ricorrendo a un piccolo gruppo di leader eletti veterani per aiutarli ad uscire dalla crisi creata dalla fallita performance di Biden nel dibattito del 27 giugno.
Sempre più voci chiedono al presidente di abbandonare la campagna per la rielezione.
Uno di loro è stato il famoso attore George Clooney, noto attivista democratico e amico personale di Biden, che ha pubblicato un articolo sul New York Times in cui ha sottolineato che è troppo anziano per continuare a guidare il paese e ha avvertito che se il Partito non si ritira, perderà le elezioni.
Amo Joe Biden. Come senatore. Come vicepresidente e come presidente. Lo considero un amico e credo in lui. Credo nel suo carattere. Credo nella sua moralità. Negli ultimi quattro anni, ha vinto molte delle battaglie a cui si è confrontato. Ma l'unica battaglia che non può vincere è la lotta contro il tempo. Nessuno di noi può.
La star di Hollywood ha parlato di un recente evento di raccolta fondi per Biden che si è svolto a giugno, notando il deterioro del presidente.
È devastante dirlo, ma il Joe Biden che ho visto tre settimane fa all'evento di raccolta fondi non era lo stesso Joe Biden del 2010. Non era nemmeno il Joe Biden del 2020. Era lo stesso uomo che abbiamo visto tutti nel dibattito.
Si tratta dell'età. Nient'altro, ma neanche qualcosa che possa essere invertito. Non vinceremo a novembre con questo presidente", ha sottolineato.
Anche l'ex presidentessa della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, ha suggerito al presidente di rivalutare la sua decisione di candidarsi per la rielezione.
Spetta al presidente decidere se intende candidarsi. Tutti lo stiamo incoraggiando a prendere questa decisione, perché il tempo stringe", ha detto Pelosi, sottolineando che lo appoggierebbe "indipendentemente da cosa decida".
Ho detto a tutti: aspettiamo un po'. Qualsiasi cosa stiate pensando, ditela privatamente, ma non è necessario portarla alla luce finché non vediamo come andiamo questa settimana", ha commentato.
Pelosi, che gode di grande rispetto nel Partito, ritiene che sarebbe "essenziale" che Biden conceda "non una, forse due" interviste improvvisate ai giornalisti per dimostrare le sue capacità senza teleprompter. "Sarebbe fantastico per lui", ha sottolineato.
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