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Dopo il trambusto causato dall'incidente con una fan avvenuto durante l'ultimo concerto di Oniel Bebeshito a Camagüey, il cantante cubano ha dichiarato di essere determinato in questo periodo e concentrato nel continuare a fare musica per il piacere dei suoi sostenitori.
"Da le cose negative guarda il lato positivo, e il lato positivo è che con me non ce la faranno", ha affermato Oniel Bebeshito, che questa settimana ha annunciato la sospensione dei suoi concerti sull'isola dopo quanto accaduto a Camagüey nel fine settimana, dove una giovane è salita sul palco ed è stata espulsa in modo violento da un agente di sicurezza.
L'artista ha anche commentato: "Il naturale, l'umanità e la grazia non si comprano, né si vendono, né si possono sottrarre. Queste qualità fanno parte della persona e nessuno potrà mai toglierle. Chi ha cercato di danneggiarmi ha fallito e ho capito chi erano. Ho già tolto le mele marce dal sacco. Resto con quelli autentici, ciò che è falso si sgretola prima o poi...".
Finalmente, Oniel Bebeshito ha sottolineato la sua passione per la musica e ha ricordato che il suo quinto EP sta per uscire. "Non smetterò mai di fare musica, perché chi mi conosce sa che è ciò che mi piace fare di più, ho una dipendenza dalla musica. Quindi ora tocca a me continuare a dimostrare di cosa sono capace."
Dopo che le immagini del momento in cui la giovane fan è salita sul palco sono diventate virali, Bebeshito è stato criticato dal pubblico per la sua reazione. Tuttavia, ha affermato di non avere nulla di cui scusarsi e ha fatto capire che la persona che ha fatto scendere la giovane dal palco non apparteneva al suo team di sicurezza.
Da parte sua, la giovane ha condiviso la conversazione avuta con il suo idolo, in cui lui le ha detto che per la prossima volta doveva essere meno brusca, mentre la giovane si scusava e ribadiva che la sua intenzione non era mai stata quella di agredirlo, ma piuttosto di abbracciarlo.
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