Cubano in Nebraska: "Qui c'è l'opportunità per la malanga"

Il tuo video è una risposta all'opinione di una connazionale che vive a Grand Island e che in precedenza aveva parlato degli aspetti negativi di vivere in quello stato.


Un cubano residente in Nebraska, identificato su TikTok come @asael8912, ha condiviso un video in cui affronta le critiche sullo stato di una connazionale che risiede a Grand Island.

Nel video, Asael ha espresso il suo disaccordo con le opinioni della giovane, che ha citato la chiusura anticipata delle discoteche, l'assenza di spiagge e i furti verificatisi in alcune città come aspetti negativi di vivere nel Nebraska.

Per lui, tuttavia, questi punti non sono valide ragioni per scoraggiare i cubani che desiderano trasferirsi nel Nebraska e proprio per "i cubani che hanno intenzione di venire a vivere qui" ha dedicato le sue parole.

"Qui c'è sole per la malanga e il suo banco di verdure", commentò nel suo lungo video, dicendo che ci sono opportunità di lavoro per tutti, indipendentemente dalla loro situazione migratoria.

Nelle sue parole ha illustrato con la propria esperienza e ha raccontato come è riuscito a trovare lavoro nonostante le difficoltà iniziali, sottolineando che con impegno ogni cubano può prosperare in Nebraska.

"Ovviamente se non hai documenti, avrai un po 'più di difficoltà, come ho avuto all'inizio, ma alla fine ho trovato lavoro a 16 dollari all'ora e così ho sopravvissuto. Poi sono salito a 23 dollari e così via, quando ho avuto i miei documenti", ha raccontato.

Inoltre, ha smentito le critiche sulla mancanza di attività ricreative e ha incoraggiato i suoi connazionali dicendo "Se c'è uno stato in cui iniziare, prosperare e costruirti un futuro con un buon capitale, è il Nebraska".

Il video ha ricevuto vari commenti su TikTok: "Mi è piaciuta la tua risposta, inoltre penso che non tutti abbiamo la stessa fortuna, ognuno ha la propria luce"; "Apprezzo la tua sincerità, ben fatto!!!!"; "Sei una brava persona"; "Anche qui in Ohio ci sono due tasse, quella federale e quella statale", gli dissero.

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