Le autorità sanitarie della provincia di Las Tunas hanno confermato la circolazione del virus dell'oropouche nel comune di Colombia, dopo l'analisi di due campioni inviati all'Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK).
Sebbene da diverse settimane si sospettasse della presenza del virus nel territorio di Tunero a causa dell'aumento dei casi di febbre e diarrea, è stato solo ora che la circolazione di questo arbovirus è stata confermata, ha riferito la stampa locale su Facebook.
Il dottor Aldo Cortés, vice direttore del Centro Provinciale di Igiene, Epidemiologia e Microbiologia, ha chiesto agli abitanti della provincia di recarsi nei centri sanitari in caso di sindrome febbrile non specifica e di incrementare l'igiene comunitaria per evitare la proliferazione delle zanzare, sia dell'Aedes aegypti che del Culex, vettore della malattia.
Secondo il giornale, la situazione epidemiologica a Las Tunas si complica con la presenza di numerose infezioni virali respiratorie e gastrointestinali che possono essere accompagnate da febbre.
Cortés ha sottolineato l'importanza dell'autorresponsabilità delle persone nella protezione contro le punture di zanzare, la consultazione medica di fronte a qualsiasi sintomo e la protezione speciale dei gruppi a rischio, come gli anziani e le persone con comorbilità.
Recentemente le autorità sanitarie cubane hanno richiesto di non sottovalutare i sintomi e di consultare un medico in caso di febbre, poiché questi sono simili a quelli della dengue, una malattia più grave che provoca morti nell'isola.
Fino alla settimana scorsa almeno 12 province cubane avevano confermato la presenza del virus Oropouche nei loro territori. La malattia, sebbene non sia nuova in America Latina, è segnalata per la prima volta nell'isola.
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