Aleida Guevara: Lo stipendio che percepiamo i lavoratori dello Stato non basta per vivere

Aleida Guevara non crede che sia necessario aumentare i salari, ma piuttosto controllare i prezzi.


Aleida Guevara March, figlia del Che e portavoce del regime castrista, ha ammesso che lo stipendio che percepiscono i lavoratori dello stato a Cuba, tra cui ha detto di includersi, non è sufficiente. "Lo stipendio che percepiscono i lavoratori dello stato non basta per vivere, ed è un serio problema in una società socialista", ha affermato in una recente intervista con il progetto di sinistra latinoamericano "Voces en la Lucha".

Bisogna risolvere questa cosa. Non so se aumentando i salari, credo di no, penso che la cosa corretta sarebbe controllare i prezzi", ha aggiunto, per poi attaccare duramente le Mipymes, non è la prima volta che le critica.

Rivelando il dramma nazionale - del quale ha sempre affermato di far parte - Aleida Guevara ha spiegato che il suo stipendio è di quattromila e qualcosa di pesos. Ha aggiunto che un formaggio costa 7.000 e che fino a poco tempo fa una scatola di uova poteva arrivare a costare 3.000.

"O cucino le uova oppure faccio qualcos'altro, ma non posso fare tutto, non è possibile. Anche se il paniere alimentare di base continua ad essere sovvenzionato dallo Stato, non basta per arrivare alla fine del mese", ha sottolineato.

Interrogata sul futuro economico di Cuba, Aleida Guevara ha criticato anche gli economisti, accusandoli di non aver colto nel segno nell'eliminare il CUC.

"Il economista non ha fatto breccia", ha affermato; e ha aggiunto che ora invece di due monete ce ne sono quattro: si riferiva al peso cubano, al MLC, al dollaro e all'euro.

Aleida ha definito più di una volta la situazione economica a Cuba come "critica" e ha ringraziato il sostegno del Messico, del Venezuela, della Russia, della Cina e del Vietnam, paesi che ha detto hanno sostenuto l'isola in modo significativo negli ultimi anni.

Innegabilmente bisogna produrre. Il 77% dei cubani vive nelle città. La campagna ha bisogno di più lavoro, più persone. Abbiamo bisogno di industrializzare quell'agricoltura, dare ai nostri contadini un maggiore comfort di vita in modo che possano vivere meglio ed esplorare meglio le nostre terre", ha affermato.

La guerra di Aleida Guevara alle PMI.

Riguardo alle Micro, Piccole e Medie Imprese (Mipymes) ha sottolineato che godono di privilegi che lo Stato non ha perché non sono così pressate 'dal blocco' e possono effettuare importazioni sulle quali poi impongono il prezzo delle valute sul mercato nero.

La marcia di Guevara critica il fatto che le micro, piccole e medie imprese non stiano adempiendo al loro compito iniziale di produrre e ritiene che stiano solo servendo a rendere più evidenti le disuguaglianze sociali.

Nel mese di maggio, Aleida Guevara ha già attaccato le Mipymes, per le quali ha richiesto una maggiore sorveglianza da parte dei CDR poiché le considera un potenziale pericolo per la sicurezza nazionale.

Le Mipymes implicano rischi per la sicurezza in quanto possono agevolare l'ingresso nel Paese di droghe o altri beni illeciti: è necessario intensificare i controlli da parte dei CDR (i Comitati di Difesa della Rivoluzione) su ciò che accade a Cuba", ha affermato in dichiarazioni al portale Ilfattoquotidiano.

In quell'occasione, la rinomata seguace di Castro di 63 anni - che è pediatra di professione - ha argomentato che, sebbene lo scopo iniziale delle Mipymes fosse corretto, tali attività stanno ora creando problemi e le ha definite "anarchia capitalista" che ha aumentato le disuguaglianze, rendendo inaccessibili molti beni di consumo al cubano medio, che vive con uno stipendio molto basso, specialmente nel settore pubblico.

In tal senso, ha esortato il governo ad agire immediatamente di fronte all'inasprirsi dell'inflazione che sta colpendo il popolo in mezzo alla crisi economica.

È un problema serio che lo Stato deve affrontare e risolvere ora", ha sottolineato, e ha ritenuto che la soluzione risiedesse prima nell'esplorare meccanismi per regolare i prezzi e poi nell'aumentare i salari; un aumento dei salari dal quale sembra essersi tirato indietro alla luce delle sue dichiarazioni più recenti.

Cosa ne pensi?

VEDI COMMENTI (3)

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editores@cibercuba.com +1 786 3965 689


Ulteriori informazioni su questo argomento.