I familiari del cubano Omar Verdecia Fernández, unico sopravvissuto a un tragico incidente stradale avvenuto in Uruguay alla fine di giugno, chiedono aiuto per coprire le spese dell'assistenza medica durante il suo ricovero in ospedale.
Verdecia, 39 anni, ha subito gravi ferite in seguito alla collisione frontale tra il furgone su cui viaggiava e un'auto che procedeva in direzione opposta, al chilometro 160 della strada 3, nel dipartimento uruguaiano di Flores, il 25 giugno scorso, secondo i rapporti preliminari dell'incidente.
Il cubano è stato trasferito d'urgenza in un ospedale nella città di Trinidad, con la salute compromessa a causa di vari traumi: fratture di 10 costole e dell'anca e lacerazioni al fegato, come riportato dalla sua famiglia sulla piattaforma GoFundMe, dove hanno creato una pagina per raccogliere fondi per coprire le spese mediche.
La richiesta di aiuto indica che Verdecia "deve essere sottoposto a molte operazioni ma non dispone di assicurazione sanitaria in quanto non risiede in Uruguay".
La nostra famiglia ringrazia ogni parente o amico che possa offrire il loro sostegno economico, per quanto piccolo possa essere, ogni dollaro conta", afferma la richiesta che mira a raccogliere $4.000 per poter coprire i costi dell'assistenza medica di Verdecia.
Grazie per la gentilezza e per aver dato speranza a questo essere umano che, come milioni di cubani, ha lasciato Cuba con la speranza di un futuro migliore per la sua famiglia", conclude il testo.
Le informazioni iniziali sull'incidente hanno rivelato che il conducente del veicolo in cui viaggiava il cubano e gli occupanti dell'auto - un uomo di 51 anni e una donna di 58 - sono morti sul posto. I media locali hanno quindi riportato che le vittime sono rimaste intrappolate nei veicoli e i pompieri sono intervenuti per soccorrerle.
Tuttavia, secondo il comunicatore cubano Niover Licea, il numero di persone decedute nell'incidente era salito a 10, informazione non confermata.
Diversi cubani sono stati coinvolti in incidenti fatali in Uruguay nell'ultimo anno.
La giovane Haila Fiol Daudinot, di 19 anni, è morta lo scorso venerdì a causa di un politraumatismo encefalocranico subito in seguito ad un incidente in moto contro un camion, nella città di Maldonado, il 3 luglio.
Ricardo Cabrera Enoa, un giovane medico cubano, ha perso la vita in quell paese in un incidente stradale lo scorso aprile.
A luglio 2023, un incendio scoppiato nell'abitazione in cui vivevano ha causato la morte dei fratelli Eduardo e Bryan Cruz Pérez, di 21 e 23 anni, nella città di Pando, nell'area metropolitana di Montevideo.
Una numerosa comunità di cubani attualmente risiede in Uruguay, migliaia dei quali stanno cercando di risolvere la propria situazione migratoria dopo che, a metà giugno, il governo ha firmato un decreto per garantire loro uno status legale.
La misura ha beneficiato circa 20.000 persone, per lo più cubani, che risiedono irregolarmente nel paese sudamericano.
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