Licenziano il giovane cubano assassinato a L'Avana

Il giovane ha perso la vita in una violenta rissa in uno studio di registrazione musicale.

Sepelio del joven © Facebook/Yosmany Mayeta Labrada
Funerale del giovaneFoto © Facebook/Yosmany Mayeta Labrada

Amici, parenti e conoscenti hanno salutato venerdì scorso l'adolescente cubano ucciso la scorsa notte in uno studio di musica vicino al Parque Trillo de La Habana.

Il giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada ha riportato su Facebook che il giovane, chiamato Jean Franco, risiedeva nella comunità di Cayo Hueso e è stato ucciso con due coltellate vicino a Parque Trillo, dove, secondo quanto raccontano i suoi cugini residenti all'estero, una controversia legata alla musica è finita in modo fatale.

Anche se non sono stati specificati i motivi esatti, il giovane ha perso la vita in una violenta rissa in uno studio di registrazione musicale.

In un funerale commovente, amici, familiari e conoscenti hanno portato la bara sulle loro spalle e hanno ricordato il giovane che hanno conosciuto e amato fin dall'infanzia.

Pubblicazione suFacebook

Le circostanze esatte dell'omicidio sono ancora incerte e si invitano tutte le persone che dispongono di informazioni precise su questo tragico evento a fornire dettagli concreti che possano contribuire a far luce su quanto accaduto.

Un bambino che stava lottando per i tuoi sogni e improvvisamente ci viene tolto da questo mondo. Ti dico, a nome di tutta la nostra famiglia, da parte di mia sorella Melissa che ti ama tantissimo, e dei tuoi cugini e cugine, e di Olgaleysis e Osvein, ti salutiamo con lacrime e un ricordo triste per essere partito così giovane…

Il governo cubano ha riconosciuto giovedì un preoccupante aumento della violenza criminale sull'isola, incluso l'uso di armi da fuoco.

Secondo le dichiarazioni del colonnello Eddy Sierra Arias, capo della Direzione Generale della Polizia Nazionale Rivoluzionaria, le attività criminali sono legate a una serie di fattori, tra cui il deterioro di alcuni valori etici che contribuiscono all'aumento dell'attività criminale.

Sierra Arias ha sottolineato il coinvolgimento di giovani e minori in questi atti criminali, evidenziando che molti di loro sono scollegati dagli studi e dal lavoro, il che peggiora ulteriormente la situazione.

Cosa ne pensi?

COMMENTARE

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editores@cibercuba.com +1 786 3965 689