Il governo di Cuba ha prorogato giovedì l'esenzione tariffaria per alimenti, prodotti per l'igiene e medicinali ai viaggiatori che arrivano nel paese dall'estero.
L'annuncio della proroga dell'esenzione tariffaria è stato fatto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica di Cuba n. 57, nella sua edizione Ordinaria.
Il documento contiene diverse risoluzioni che si concentrano sulla regolamentazione dei prezzi e delle tariffe per le entità statali, sull'estensione dei benefici e delle esenzioni nell'importazione di prodotti essenziali e sulla modifica temporanea delle normative doganali per agevolare l'ingresso di beni necessari per la popolazione cubana.
La Risoluzione 211/2024 autorizza, eccezionalmente e temporaneamente fino al 30 settembre 2024, l'importazione non commerciale, senza limiti di valore e esente dal pagamento del dazio doganale di cibo, articoli per l'igiene, medicinali e dispositivi medici, attraverso i passeggeri come bagaglio accompagnato.
Anche l'importazione non commerciale di tali prodotti fino a cinquecento dollari (500 USD) o cinquanta chilogrammi (50 kg) è autorizzata come bagaglio non accompagnato.
Il governo inoltre ha deciso di aumentare il limite del valore in dogana per le importazioni non commerciali effettuate dalle persone tramite spedizioni.
Questa misura si applica per spedizioni con valore compreso tra 200 e 500 dollari. Si mantiene l'esenzione dal pagamento della tassa doganale per i primi 30 dollari di valore o il loro equivalente in peso di tre chilogrammi della spedizione, oltre all'applicazione di una tariffa doganale del 30% sull'eccedenza di questo valore.
È importante tenere conto che per poter usufruire di questi "benefici" all'arrivo delle importazioni nel paese, i pacchi devono essere presentati alla dogana in pacchi separati dal resto del bagaglio. Devono essere correttamente identificati come cibo, prodotti per l'igiene, o medicinali e dispositivi medici.
Il governo insiste sul fatto che questa misura è "eccezionale" e riconosce che è dovuta alla persistenza della scarsità e alle limitazioni delle offerte di alimentari e altri beni di prima necessità nel paese.
Il regime sta prorogando questa misura dall'approvazione avvenuta in seguito alle proteste dell'11 luglio 2021. Sono passati tre anni e la situazione nel Paese rimane critica.
La Gaceta contiene anche la Risoluzione 212/2024, il cui scopo è prorogare il beneficio per l'importazione di centrali elettriche a Cuba.
La norma estende fino al 30 settembre 2024 l'autorizzazione ad importare impianti elettrici non commerciali sopra i valori stabiliti. Inizialmente è stata autorizzata nel 2022 per le contingenze nel sistema energetico nazionale e la misura rimane in vigore fino alla fine dell'estate.
Le importazioni effettuate dai cubani dall'estero sono essenziali affinché molte famiglie abbiano accesso a farmaci così basilari come gli analgesici poiché non sono disponibili nell'isola.
Nonostante la scarsità di medicinali, cibo e articoli per la pulizia, la dogana di Cuba mantiene un controllo rigoroso sui bagagli dei viaggiatori che arrivano nel paese.
Fare pochi giorni fa le autorità hanno sequestrato un carico di medicinali perché hanno ritenuto che coloro che li stavano introducendo nell'isola avevano l'intenzione di commercializzarli in qualche momento.
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