Lis Cuesta ha ricevuto mercoledì il premio "Donna della Scienza" nell'ambito del III Congresso Internazionale Scienza ed Educazione a L'Avana.
Questo riconoscimento è stato consegnato dal Consiglio Mondiale degli Accademici e dei Ricercatori a Inés María Chapman, vice primo ministro della Repubblica, e ad altre 12 accademiche presenti in questo incontro, tra cui c'era Cuesta.
"La Machi, è una donna di scienza?", si chiese un internauta, facendo riferimento a Lis Cuesta con il modo in cui viene chiamata popolarmente nell'isola.
Un'altra persona ha messo in dubbio la necessità di organizzare tale evento in mezzo alla crisi a Cuba. "Sono meravigliato di un congresso con la fame, la miseria e il disastro che abbiamo in questo paese. Che alienazione mentale".
Il Congresso si è svolto presso il Palazzo delle Convezioni dell'Avana, e ha avuto Chapman come presidente del Laboratorio Donne della Scienza.
Sulle sue reti sociali, Lis Cuesta non ha menzionato di aver ricevuto il riconoscimento ma ha confermato di essere stata presente all'evento.
Nel 2022, Lis Cuesta ha discusso la sua tesi di dottorato, dedicata ad analizzare il suo stesso lavoro presso l'agenzia Paradiso del Ministero della Cultura (MINCULT).
Nata il 28 marzo 1971, è la prima donna a essere definita "Prima Signora" dai media statali cubani dagli anni '60.
Il riconoscimento assegnato a Lis Cuesta è inserito in una settimana significativa nel campo scientifico cubano e coincide con un premio simile consegnato a suo marito, il governante Miguel Díaz-Canel.
Il Consiglio Mondiale di Accademici e Ricercatori Universitari per l'America Latina ha conferito a Díaz-Canel un "riconoscimento d'onore", nient'altro che per "il suo lavoro scientifico e umano".
Il dirigente politico ha sottolineato che questa iniziativa era importante e che il Ministero dell'Istruzione è stato l'organismo che ha interpretato meglio il modo di concepire la direzione del paese.
Le sue parole arrivano in un momento in cui Cuba sta attraversando una delle peggiori crisi della sua storia, con un forte movimento migratorio, un aumento della povertà estrema, della fame e un aumento della violenza e dell'inciviltà nelle strade del paese.
Cosa ne pensi?
Visualizza commenti (4)Archiviato in: