Una adolescente cubana di 15 anni che era scomparsa il 9 giugno nella città messicana di Chihuahua è stata ritrovata sana e salva.
La minore, nativa di Cienfuegos e che viveva con i suoi genitori da sette mesi sul territorio messicano, è stata ritrovata sabato nel comune di Guerrero, nello stesso stato di Chihuahua, a nord del paese.
L'adolescente ha dichiarato che la sua assenza è stata volontaria, escludendo che sia stata vittima di un crimine, come dichiarato dalla stampa locale citando un comunicato della Procura Generale dello Stato.
Dopo aver ricevuto la segnalazione della scomparsa, l'Unità per le Ragazze, le Adolescenti e le Donne Scomparse ha avviato una ricerca immediata che ha portato gli agenti fino al comune di Guerrero, dove hanno rintracciato l'adolescente.
Non sono emerse altre circostanze riguardanti il modo in cui è stata trovata la minorenne cubana, né il motivo che l'ha spinta ad abbandonare la convivenza con i suoi genitori.
Previamente si era stato informato che la famiglia aveva l'intenzione di attraversare negli Stati Uniti, anche se avevano già un lavoro e un domicilio nella capitale dello stato di Chihuahua.
Negli ultimi mesi diverse persone cubane sono state segnalate come scomparse in Messico, ciò in mezzo a una crisi migratoria che spinge molti cittadini dell'isola ad intraprendere pericolosi percorsi controllati da coyote e trafficanti.
Negli ultimi giorni è emerso che un altro cubano, di 62 anni e identificato come Oscar Luis Marcos Roso, si trova in luogo sconosciuto nello stato messicano di Tabasco dal 4 giugno.
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