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Ucciso a colpi di pistola un musicista cubano a Cancún, Messico.

Ismael González Almeida, di 32 anni e originario di Ciego de Ávila, era il chitarrista e il tresero di Familia Son, gruppo musicale fondato da suo padre e composto da vari membri della famiglia.

El guitarrista Ismael González Almeida murió a causa de los disparos recibidos en un tiroteo en Cancún © Facebook/Ismael González Almeida
Il chitarrista Ismael González Almeida è morto a causa dei colpi ricevuti in una sparatoria a Cancún.Foto © Facebook/Ismael González Almeida

Il musicista cubano Ismael González Almeida, chitarrista e tresero del gruppo Familia Son, è morto a causa degli spari ricevuti in una sparatoria avvenuta a Cancun, Messico, la notte di lunedì.

Il tragico evento è avvenuto fuori da un locale dove si stava esibendo il gruppo musicale, quando individui armati a bordo di una camioneta hanno aperto il fuoco contro il luogo. Diversi colpi hanno colpito il giovane musicista causandogli la morte, secondo rapporti preliminari diffusi sui social media.

González, di 32 anni e nativo di Ciego de Ávila, faceva parte del complesso familiare fondato da suo padre, il sassofonista Ismael González Román, e del quale fanno parte anche la sua matrigna Neysuk Mateo Ferrer e i suoi fratelli Yisel, Legna Helen e Carlos César, tutti musicisti professionisti.

Il giovane aveva emigrato insieme ai suoi parenti in Messico, e risiedeva nello stato di Quintana Roo, dove Famila Son si esibiva in vari locali notturni.

Fino al momento della pubblicazione di questa nota, non sono emersi i motivi dell'attacco che, purtroppo, ha portato alla morte del giovane musicista cubano e ha devastato la sua famiglia.

Il padre ha espresso il suo amore eterno per suo figlio in un messaggio condiviso su Facebook: "Ti amiamo, figlio mio, per sempre", accompagnato dall'immagine di una chitarra, lo strumento che suonava González.

Cattura da Facebook/Ismael González Román

A nome di FamiliaSon, Mateo ha trasmesso un commovente messaggio agli amici, conoscenti e al pubblico del gruppo: "Con il cuore spezzato, volevamo ringraziare ogni singolo parente, amico, conoscente e seguace che ha mostrato affetto e rispetto per il nostro caro Ismaelito; in mezzo a tanto dolore siamo orgogliosi di sapere che ha seminato amore e lasciato il suo segno in molte persone, con la sua gioia e le sue canzoni, ed è proprio questo che vogliamo rimanga nella mente di tutti coloro che l'hanno conosciuto".

Cattura di Facebook/Neysuk Mateo

In relazione al crimine che ha portato alla morte del proprio caro, Mateo ha dichiarato che "è stato solo un evento molto sfortunato e inaspettato, uno dei migliaia e milioni di eventi casuali che accadono in questo mondo convulso, e ci è successo tristemente", mentre ha assicurato: "Non permetteremo mai che la sua chitarra e il suo tres rimangano in silenzio...".

Ti amiamo figlio, che Dio ti tenga nel libro della vita. Non sarà mai lo stesso senza di te, il migliore e più amato chitarrista di Familia Son, ma sarai per sempre", furono le commoventi parole con cui terminò il messaggio rivolto a González.

Migliaia di messaggi di condoglianze sono stati scritti da parenti, amici, conoscenti e fan del musicista di Ciego de Ávila, in pubblicazioni sui social media, lamentando la sua prematura morte.

Cattura da Facebook/Ismael González Román

La famiglia ha anche comunicato di aver ricevuto il sostegno dall'azienda Musicavila, di Ciego de Ávila, dall'Istituto della Musica, dal Ministero della Cultura e degli Affari Esteri, attraverso l'Ambasciata di Cuba in Messico, per svolgere "tutte le pratiche pertinenti che coinvolgono un processo come questo".

Inoltre, hanno sottolineato che il gruppo non ha chiesto aiuto finanziario su nessuna piattaforma digitale per il rimpatrio delle ceneri di González a Cuba, e che tutto il supporto ricevuto è stato "diretto e spontaneo".

Cattura di Facebook/Ismael González Román

In un comunicato pubblicato mercoledì sul suo profilo ufficiale di Facebook, l'ambasciata cubana ha informato che, insieme al Ministero della Cultura e al Consolato di Cancún, "sono in contatto con i familiari del membro del gruppo musicale 'Familia Son', deceduto a Cancún".

Abbiamo svolto le pratiche consolari per soddisfare il desiderio della famiglia di trasferire le sue ceneri a Cuba", ha concluso la nota.

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