Gli attivisti per i diritti degli animali cubani hanno denunciato che i proprietari di un cucciolo di Husky siberiano lo hanno lasciato chiuso dentro una casa abbandonata per tre giorni a San José de las Lajas, Mayabeque.
Yenney Caballero, una ferrea difensora degli animali in quel territorio, ha mostrato la disperazione dell'animale in un video pubblicato su Facebook.
Racconta che i vicini si stavano lamentando degli ululati del cucciolo durante il giorno e la notte.
La donna ha rotto un frammento dell'acrilico della porta e una volta che ha fatto passare la fotocamera del suo cellulare ha potuto constatare che il luogo era abbandonato e che il prigioniero era un cucciolo.
Indignata e senza sapere cosa fare, Caballero ha deciso infine di liberare l'animale attraverso l'apertura dell'acrilico e ha detto ai proprietari del cane di cercarla e, se volevano, denunciarla alla polizia.
"È abbastanza con gli abusi sugli animali, non è né uno schiavo né un prigioniero", disse la giovane attivista.
Abusatori che sono, lasciare un cane chiuso lì tre giorni senza acqua e senza cibo, perché lì non c'è niente, guardate, non c'è acqua, né cibo, né niente", disse, mostrando l'interno dell'abitazione, che non aveva nemmeno mobili.
Caballero ha messo in luce diversi casi gravi di maltrattamento degli animali a Cuba, come la vendita di carne di cane a Mayabeque.
Recentemente i protettori degli animali della provincia di Sancti Spíritus hanno celebrato il recupero di Yeiko, un cane che è stato colpito con un machete da un uomo lo scorso maggio, e hanno condiviso un commovente video del cane che abbaia per strada.
La Fundación ARCA Sancti Spíritus, che ha lanciato l'allarme e si è occupata dei primi soccorsi e delle cure del cane, ha riferito che il 20 maggio è venuta a conoscenza dell'aggressione brutale subita da questo cane, fatto che ha immediatamente richiesto i loro sforzi per salvarlo.
Quando tutti dormivano, la nostra fondazione soffriva insieme al team medico che lottava instancabilmente per salvare la vita di Yeiko", hanno sottolineato su Facebook, denunciando contemporaneamente l'orribile crimine.
Gli attivisti cubani per i diritti degli animali chiedono che il Decreto sul Benessere degli Animali venga modificato immediatamente a favore di pene più severe per i maltrattatori di animali.
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