Senza vittime da lamentare, sabato si è verificato un incidente in cui sono stati coinvolti tre veicoli, nella trafficata calle Reina vicino all'incrocio con Galiano, a Centro L'Avana.
Un'auto della Guardia Operativa del Ministero dell'Interno è stata la causa del triplice incidente, che ha coinvolto anche uno dei cosiddetti "gazelle" (taxi di linea) del trasporto pubblico dell'Avana e un'altra macchina della marca Lada.
Secondo l'autore di una pubblicazione nel gruppo Facebook "Incidenti Autobus & Camion per più esperienza e meno vittime!", alla macchina del MININT si è sgonfiato uno pneumatico anteriore dopo che il cerchione ha urtato il marciapiede, causando la rottura dello sterzo, facendola deviare verso la "gazella" e colpirla.
A sua volta, il veicolo militare è stato colpito da un Lada che stava transitando vicino al trabocchetto.
Il resoconto dell'incidente ha suscitato non pochi commenti scherzosi speculando su chi avrebbe assunto la responsabilità dello scontro, essendo coinvolta un'auto della polizia.
Tuttavia, al di là delle battute e dei sarcasmi, diverse opinioni hanno evidenziato lo stato deficitario del parco auto a Cuba, sia pubblico che privato, a causa della mancanza di parti e accessori di ricambio che consentano di mantenere in condizioni ottimali i veicoli.
Alcuni hanno criticato il fatto che proprio i conducenti di veicoli degli organi militari "si credono supereroi", non superano l'ispezione tecnica (il cosiddetto 'somatón') obbligatoria e sono "quelli che violano di più le leggi sulla circolazione" nel paese.
Altri utenti hanno espresso preoccupazione per la velocità con cui la vettura del MININT stava viaggiando lungo quella trafficata strada e, soprattutto, per i danni subiti dalla "gazzella", che avrebbe smesso di prestare servizio alla popolazione in mezzo alla crisi del trasporto nella capitale.
Un'informazione del giornale ufficiale Tribuna de La Habana evidenziava a maggio la diminuzione degli incidenti stradali e dei morti e feriti in questi incidenti - rispettivamente di 214, 31 e 18 - nella capitale, durante il primo trimestre dell'anno rispetto ai primi tre mesi del 2023.
La settimana scorsa, un grave incidente avvenuto a Camajuaní, Villa Clara, ha causato la morte di una persona e ferito altre 26, tutti turisti canadesi in viaggio da Cayo Santamaría all'Aeroporto Internazionale Abel Santamaría su un autobus di Transgaviota.
Durante l'anno precedente, nel paese sono stati registrati 8.556 incidenti stradali, a seguito dei quali sono morte 729 persone e 5.938 sono rimaste ferite.
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