Pochissime parole sono state necessarie al popolare attore cubano Luis Silva per spiegare perché ci sono così tante fake news a Cuba, in un'evidente riferimento al combattimento avvenuto questo fine settimana a Finca de Los Monos, a L'Avana, in cui diversi giovani sono rimasti feriti, secondo fonti ufficiali, che hanno impiegato molte ore per divulgare la propria versione dei fatti.
Sai perché ci sono così tante Fake News? Perché voi impiegate troppo tempo a dare le Real News", così ha sintetizzato il suo pensiero l'attore nelle sue storie su Instagram, rimproverando chiaramente le fonti governative per la loro tendenza a ritardare sempre le informazioni.
Il governo dell'Avana ha smentito domenica che ci fossero morti durante la rissa di massa avvenuta sabato sera nei pressi della Finca de los Monos, un'area ricreativa situata nel comune del Cerro.
Ore dopo che la notizia è diventata virale sui social media, l'ente governativo ha pubblicato un comunicato in cui definiva "false" le notizie relative alla morte dei giovani, spiegando che l'evento era legato a "una attività non autorizzata", in cui "si è verificata una perturbazione dell'ordine durante lo spostamento nelle aree esterne dell'installazione".
La fonte ufficiale ha inizialmente dichiarato che l'incidente ha lasciato due feriti non in pericolo di vita e che le autorità del Governo e della Polizia Nazionale Rivoluzionaria (PNR) sono intervenute per ripristinare l'ordine.
Il testo ha attaccato anche i media indipendenti e i profili sui social network che hanno reso noto l'accaduto.
"Una volta ancora viene esposta l'atteggiamento scorretto di persone e mezzi che cercano di screditare la nostra società con menzogne", conclusero.
Nonostante le spiegazioni, la rissa ha lasciato immagini agghiaccianti di giovani armati di machete e altri oggetti taglienti, dimostrando il livello elevato di violenza esistente nel paese.
Nelle ultime ore, il portavoce ufficiale Humberto López ha elevato a sei il numero dei feriti nell'incidente e ha ribadito la falsità delle informazioni che si sono diffuse sui social media.
A ciò si aggiunse una nota esplicativa istituzionale in cui la Finca de Los Monos ammise che "si è sottovalutato il potere di convocazione dell'evento".
Anche se le autorità cubane hanno definito l'evento come "attività non approvata", un video e pubblicazioni promozionali sui social media hanno rivelato che aveva il consenso delle relative istanze.
Il breve ma accurato ragionamento di Luis Silva di questa domenica - nel pieno dell'effervescenza del tragico incidente - ha colto nel segno indicando il silenzio, il segreto e l'omissione come pratiche comuni del governo cubano, caratterizzato dal guardare altrove in quei settori informativi che non gli interessa portare alla luce.
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