L'amministrazione Biden consente agli imprenditori cubani di aprire conti presso le banche statunitensi.

Gli Stati Uniti permetteranno agli imprenditori del settore privato cubano di accedere a conti presso banche statunitensi e di effettuare transazioni finanziarie da paesi terzi (transazioni U-Turn) per inviare rimesse e altri pagamenti a persone nell'isola.

Questa decisione fa parte di un insieme di misure annunciate dall'Ufficio per il Controllo degli Attivi Esteri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro, volte ad ampliare la politica dell'amministrazione Biden a sostegno del popolo cubano e delle Micro, Piccole e Medie Imprese (Mipymes), secondo un documento pubblicato sul Registro Federale.

La modifica abroga una normativa dell'amministrazione di Donald Trump che vietava alle banche statunitensi di trattare transazioni legate a Cuba attraverso banche di terzi paesi. Ciò potrebbe permettere a imprese come Western Union di ripristinare i loro servizi dalle loro sedi internazionali.

Le transazioni "U-turn" permetteranno alle istituzioni bancarie di elaborare trasferimenti di fondi che coinvolgano Cuba, a condizione che questi abbiano origine e termine al di fuori degli Stati Uniti e non coinvolgano persone soggette alla giurisdizione statunitense.

Questa misura migliorerà il flusso dei trasferimenti e dei pagamenti per le transazioni autorizzate nel settore privato cubano, supportando economicamente gli imprenditori e le loro attività, afferma l'OFAC.

A Cuba ci sono più di 12 mila Mipymes dall'autorizzazione del 2021, alcune in collaborazione con il settore statale.

Le misure approvate dall'OFAC entreranno in vigore tra un mese e includono l'autorizzazione dei servizi basati su cloud per facilitare la comunicazione su internet e l'espansione dei servizi per l'installazione e riparazione di apparecchiature di telecomunicazione. Inoltre, sarà permessa l'esportazione e la riesportazione di software e applicazioni mobili di origine cubana dagli Stati Uniti a paesi terzi.

A gennaio il governo degli Stati Uniti aveva escluso l'apertura del proprio sistema bancario alle micro, piccole e medie imprese cubane, ma ora ha apportato una modifica significativa alla definizione di "imprenditori indipendenti del settore privato", escludendo i funzionari proibiti dal governo cubano e i membri del Partito Comunista Cubano.

Questa nuova definizione include non solo i lavoratori autonomi, ma anche le cooperative e altre imprese private con un massimo di 100 dipendenti.