Il sacerdote cubano Alberto Reyes, forte critico del governo, ha annunciato che ogni sera che lo privano dell'elettricità suonerà 30 volte le campane della sua chiesa in segno di protesta contro i lunghi blackout che affliggono la popolazione.
Reyes, sacerdote della diocesi di Camagüey, ha parlato sul suo profilo di Facebook della sua iniziativa personale per attirare l'attenzione sulla crisi che sta sommergendo il popolo cubano nell'"soffocamento e naufragio della nostra vita".
Suonerò 30 volte le campane della chiesa, con il suono lento dei cortei funebri, con il suono che annuncia morte e lutto: la morte agonia della nostra libertà e dei nostri diritti", disse.
Il portale Cuba Trendings ha condiviso sul suo profilo Facebook un video girato nella parrocchia del comune di Esmeralda, in cui si vede e si sente il lento suono della campana, come promesso dal Padre Reyes.
Bisogna ricordare che il sacerdote è responsabile di 14 parrocchie rurali della diocesi di Camagüey, una delle province che ha riportato più interruzioni di corrente nei giorni scorsi, secondo una mappa interattiva elaborata da CiberCuba.
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