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Le autorità della Florida hanno revocato la licenza per eseguire interventi di liposuzione e trasferimento di grasso al dottor cubano Arnaldo Valls, secondo quanto riportato dai media locali.
Valls è stato accusato di negligenza. Secondo il rapporto, la donna che è stata operata nel dicembre 2017 in una clinica a Miami è morta a causa di un'embolia dopo che lui colpì una vena mentre le iniettava grasso nei glutei, provocandole un arresto cardiaco.
Il cubano lavorava nella clinica Jolie Surgery Center, dove si era recata Kizzy London, una donna di 40 anni residente a Baton Rouge, Louisiana, per sottoporsi a un "brasilian butt lift"
In quel momento, il centro estetico ha dichiarato in un comunicato che il dottor Valls aveva eseguito "migliaia di interventi" ed era "piuttosto colpito" dalla morte della sua paziente.
Claudia Puentes, gerente di Jolie Plastic Surgery, ha dichiarato al quotidiano Miami Herald che la clinica ha appreso la notizia martedì scorso. "In questo momento specifico, il medico smetterà di svolgere quella procedura specifica", ha chiarito, aggiungendo che Valls presenterà ricorso contro la decisione.
Secondo il rapporto delle autorità, Valls ha studiato chirurgia generale ma non plastica. Anche se lui sostiene di aver frequentato corsi nel fine settimana che lo certificano, Christopher Salgado, esperto in medicina che ha lavorato all'indagine del caso, afferma che ciò non è sufficiente per garantire la vita di un paziente.
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