Video correlati:
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato lunedì la commutazione delle condanne a morte di 37 persone a livello federale, trasformandole in ergastoli senza possibilità di libertà condizionata. Tra i beneficiari c'è almeno una persona di origine cubana, secondo rapporti preliminari.
Daniel Troya, di origine cubana e portoricana, è stato condannato per la morte di quattro persone in un regolamento di conti legato al narcotraffico in Florida, secondo quanto riportato dal sito 14yMedio.
Biden, che lascerà l'incarico il prossimo 20 gennaio, ha effettuato più commutazioni in questo ultimo periodo della sua presidenza rispetto a qualsiasi altro recente presidente nello stesso intervallo dei suoi primi mandati, secondo quanto riferito dalla Casa Bianca.
Questo atto riafferma il suo impegno per la riforma del sistema giudiziario e la sua posizione contraria alla pena di morte, salvo in casi eccezionali come il terrorismo e gli omicidi di massa motivati dall'odio.
Depuis l'assunzione dell'incarico, l'amministrazione Biden ha imposto una moratoria sulle esecuzioni federali, una misura che ora si consolida con queste commutazioni. La Casa Bianca ha sottolineato che questa decisione garantisce che la prossima amministrazione non possa procedere con esecuzioni che, secondo le politiche attuali, non sarebbero approvate.
All'inizio di questo mese, Biden ha anche concesso il maggior numero di indulti in un solo giorno nella storia del paese, beneficiando 1.500 persone, compresi i condannati per uso di marijuana e gli ex militari LGBTQI+ che avevano subito condanne discriminatorie.
Con queste decisioni, il mandatario cerca di lasciare un'eredità di giustizia riparativa e riconciliazione, avanzando verso un sistema che prioritizza la riabilitazione e l'equità. Sebbene affronti critiche da alcuni settori, le sue azioni sono celebrate da organizzazioni che difendono i diritti umani e sostengono l'abolizione della pena di morte nel paese.
Domande frequenti sulle commutazioni delle pene di morte da parte di Joe Biden
Perché Joe Biden ha commutato le pene di morte di 37 persone?
Joe Biden ha commutato le condanne a morte di 37 persone come parte della sua posizione contro la pena di morte, tranne nei casi eccezionali come il terrorismo e gli omicidi di massa motivati dall'odio. Questa azione ribadisce il suo impegno per la riforma del sistema giudiziario e mira a lasciare un'eredità di giustizia riparativa e riconciliazione.
Cosa significa la commutazione di una pena di morte per i condannati?
La commutazione di una pena di morte significa che la sentenza originale viene modificata in una pena meno severa. In questo caso, le pene di morte sono state trasformate in ergastoli senza possibilità di libertà condizionata, il che implica che i condannati trascorreranno il resto della loro vita in prigione.
Qual è l'impatto di queste commutazioni sulla politica della pena di morte negli Stati Uniti?
Queste modifiche consolidano la moratoria sulle esecuzioni federali imposta dall'amministrazione Biden da quando ha assunto l'incarico. La decisione garantisce che la prossima amministrazione non possa procedere con esecuzioni che, secondo le politiche attuali, non sarebbero approvate, segnando un passo significativo verso l'abolizione della pena di morte a livello federale.
Chi è Daniel Troya e perché è stato condannato?
Daniel Troya è una delle persone la cui condanna è stata commutata da Joe Biden. Di origine cubana, è stato condannato per la morte di quattro persone in un regolamento di conti legato al narcotraffico in Florida. Questa decisione fa parte delle 37 commutazioni annunciate dal presidente.
Archiviato in: