Designato da Trump per la sicurezza dei confini: “Lasciatemi essere chiaro, ci sarà una deportazione di massa”

Tom Homan, nuovo responsabile della frontiera di Trump, ha annunciato in Texas un'operazione storica di deportazione di massa, criticando le politiche migratorie di Biden e sottolineando gli sforzi locali per rafforzare la sicurezza.

Tom Homan © X / @RealTomHoman
Tom HomanFoto © X / @RealTomHoman

Tom Homan, recentemente designato da Donald Trump come responsabile della sicurezza delle frontiere, ha visitato Eagle Pass, in Texas, una delle aree più critiche per il transito di immigrati irregolari, accompagnato dal governatore repubblicano di quello stato, Greg Abbott.

Homan ha dichiarato che sotto la nuova amministrazione di Trump si svolgerà l'operazione di deportazione più grande nella storia degli Stati Uniti: “Abbiamo appena affrontato una crisi massiccia di immigrazione illegale, dove nove su dieci persone che chiedono asilo si ritrovano con un ordine di deportazione. Lasciate che sia chiaro: ci sarà una deportazione di massa”, ha affermato durante il suo intervento, come riportato da WCTI-TV.

Il funzionario ha anche inviato un messaggio chiaro ai legislatori democratici che potrebbero opporsi a queste politiche: “Non oltrepassate quella linea. Questa è una questione di sicurezza nazionale e non ci tireremo indietro”.

Sia Homan che Abbott hanno incolpato il presidente Joe Biden e il suo governo per quella che hanno definito una “crisi umanitaria” alla frontiera meridionale.

Abbott ha sottolineato l'impatto negativo delle attuali politiche migratorie, menzionando che oltre 11 milioni di persone hanno attraversato illegalmente il confine negli ultimi quattro anni, con un costo umano e criminale significativo.

Da parte sua, Homan ha sottolineato i piani dell'amministrazione Trump per invertire le politiche di immigrazione attuate da Biden: “Il paese desidera sicurezza, e noi porteremo a termine il lavoro che abbiamo iniziato. È tempo di agire,” ha affermato.

Durante la visita, il Commissario delle Terre del Texas, Dawn Buckingham, ha annunciato l'acquisizione di un ranch di 1.402 acri nella contea di Starr, che sarà utilizzato per costruire strutture destinate alla detenzione e deportazione di immigrati che abbiano commesso reati violenti.

Buckingham ha sottolineato che questo progetto, conosciuto come la “Iniziativa Jocelyn”, mira a ridurre il sovraccarico delle carceri locali e a proteggere i cittadini del Texas.

Inoltre, in un evento simbolico, Homan e Abbott hanno servito cibo ai soldati e ufficiali impegnati nell'operazione Lone Star, un'iniziativa statale per ridurre l'immigrazione illegale.

Abbott ha affermato che il suo modello ha ridotto dell'86% l'arrivo di immigrati in Texas, e Homan ha espresso l'intenzione di replicare questo successo a livello nazionale.

L'annuncio di Buckingham ha coinciso con l'inizio della costruzione di un nuovo tratto del muro di confine nella contea di Starr.

La funzionaria ha sottolineato che queste azioni mirano a garantire la sicurezza dei cittadini e a prevenire tragedie come l'omicidio di Jocelyn Nungaray, la cui madre era presente all'evento: “Faremo tutto il possibile affinché nessuna famiglia debba più soffrire ciò che hanno sofferto Alexis e Jacqueline”, ha concluso.

Con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, la sua amministrazione sembra determinata a implementare una politica migratoria più rigorosa, mirando a rafforzare la sicurezza delle frontiere e a dare priorità alla deportazione di immigrati con precedenti penali.

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