I resti dell'attrice cubana Broselianda Hernández riposano già nella sua terra natale

I resti dell'attrice cubana Broselianda Hernández riposano a Cuba, dopo quattro anni dalla sua scomparsa a Miami.

Broselianda Hernández © Facebook/Broselianda Hernández
Broselianda HernándezFoto © Facebook/Broselianda Hernández

I resti dell'attrice rinomata e ricordata Broselianda Hernández riposano già a Cuba, secondo quanto emerso sui social media.

Jorge Enrique Fernández Falcón, cognato dell'attrice, è stato colui che ha confermato la notizia, esprimendo gratitudine a suo fratello e vedovo di Hernández, José Alberto Fernández Falcón.

“Grazie, caro fratello, per tanta forza, tanto amore e grandezza verso la tua amata Brosse... Sono arrivati in pace nella terra che l'ha vista nascere, crescere e diventare grande in ciò che sapeva fare meglio: recitare”, scrisse Fernández Falcón.

Il corpo di Broselianda è stato trovato il 18 novembre 2020 su una spiaggia di North Miami Beach. Aveva 56 anni al momento della sua morte.

Il rapporto dell'autopsia, redatto dal Dipartimento di Medicina Legale della Contea di Miami-Dade, ha rivelato che Broselianda è morta annegata, citando il suicidio come causa probabile del decesso.

Nello stesso luogo dove la trovarono annegata, pochi giorni dopo la sua morte fu eretto un bellissimo altare per renderle omaggio, con una sua fotografia e mucchi di rose rosse sepolte nella sabbia, a cui si aggiunsero le decine di fiori offerti dai presenti.

Omaggio a Broselianda pochi giorni dopo essere stata trovata annegata su una spiaggia di Miami.

Broselianda irruppe con decisione nel mondo teatrale cubano alla fine degli anni '80. Sin dal primo momento si distinse per la sua espressività travolgente e la facilità con cui si trasformava nei suoi personaggi.

Nacque nell'agosto del 1964 all'Avana, frutto dell'amore tra l'attore Rolen Hernández e la critica, storica e professoressa Rosa Ileana Boudet. Nel 1987, si laureò con lode all'Istituto Superiore d'Arte. Lì ebbe la fortuna di essere studente di Vicente Revuelta, Isabel Moreno e Miriam Lezcano.

Il suo debutto sul palcoscenico avvenne con il teatro Buscón, diretto da José Antonio Rodríguez; successivamente portò il suo talento a El Público, di Carlos Díaz, dove rimase fino alla fine degli anni '90. Negli ultimi tempi, partecipava come attrice ospite nel gruppo teatrale Buendía, di Flora Lauten.

Con Quando l'acqua torna alla terra, del 1994, Broselianda è entrata in tutte le case di Cuba, a soli 26 anni. E ci è rimasta.

Indimenticabile e memorabile è anche il suo ruolo secondario nella serie televisiva Doble Juego, diretta da Rudy Mora nel 2002. In essa ha interpretato la madre alcolizzata di Isabel e ha preso parte a una delle scene culmine della produzione, in cui colpisce senza pietà sua figlia.

Sul grande schermo, Broselianda nuotò come un pesce nell'acqua. Barrio Cuba, di Humberto Solás, le valse il premio del Festival di Cinema di Providence.

Broselianda ha recitato in Cosas que dejé en La Habana, Las profecías de Amanda, Una rosa de Francia, Mata, que Dios perdona, La Anunciación. In Nada, di Juan Carlos Cremata, ha avuto un breve ruolo, descritto come "molto piccolo, appena una piccola scena che non la mostra come l'attrice immensa e intensa che era", secondo le parole dello stesso regista.

Nonostante il suo ricco arsenale, la sua interpretazione di Leonor Pérez, la madre di José Martí in El ojo del canario, diretta dal rinomato regista Fernando Pérez, si distingue nella memoria dei milioni di spettatori che l'hanno apprezzata.

"Non credo che Leonor fosse una donna sottomessa, ma non penso neppure che fosse la tipica donna dell'epoca. Credo che nella sua vita abbia avuto diversi scontri con Mariano...", ha detto in merito all'uscita del film.

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