Denunciano un negozio cubano online per la vendita di elettrodomestici non disponibili

Gli utenti segnalano una truffa da parte di Mallhaitech Cuba, il negozio online statale, per la vendita di elettrodomestici non disponibili. I clienti effettuano i pagamenti, ma i prodotti non arrivano. Le critiche aumentano sui social media.

Mallhaitech © Mallhaitech en Instagram
MallhaitechFoto © Mallhaitech su Instagram

Diverse persone hanno segnalato sui social media una presunta truffa da parte del negozio statale Mallhaitech Cuba nei confronti dei clienti che acquistano elettrodomestici online.

Il cubano Guillermo Rodríguez Sánchez ha portato all'attenzione pubblica il negozio Mallhaitech Cuba, specializzato nella vendita di elettrodomestici online. Nel suo testimonianza, indica che l'azienda ha adottato pratiche commerciali ingannevoli che stanno danneggiando le famiglie cubane.

Facebook Guillermo Rodríguez Sánchez

I cubani sull'isola e le loro famiglie all'estero fanno grandi sacrifici per acquistare apparecchi elettrodomestici online che migliorino le dure condizioni di vita nel paese, ma coloro che hanno utilizzato Mallhaitech hanno una lamentela ricorrente: pagano e gli articoli non arrivano a casa.

La denuncia è circolata ampiamente su Facebook e segnala che Mallhaitech Cuba offre sul suo sito prodotti in pre-vendita, senza fornire adeguate informazioni ai clienti riguardo al fatto che gli apparecchi non sono disponibili in Cuba al momento dell'acquisto.

Le persone interessate affermano che solo dopo aver effettuato il pagamento e controllato lo stato dell'ordine vengono informate che l'attrezzatura è in "pre-vendita" o che non può essere consegnata nelle province per mancanza di trasporto e carburante.

Questo argomento viene utilizzato anche all'Avana, dove si trova il magazzino centrale di Haitech, partner commerciale dell'azienda di servizi ingegneristici COPEXTEL.

Sorteo di Mallhaitech Cuba su Instagram

Mallhaitech Cuba ha condotto numerose campagne promozionali, avvalendosi dell'immagine di attori di telenovelas cubane, youtuber e noti creator di contenuti per i social media a Cuba.

Rodríguez avverte che questi artisti e comunicatori potrebbero non essere consapevoli che la loro partecipazione a tali annunci sostiene una pratica di dubbia trasparenza che ha generato frustrazione tra i loro seguaci.

La situazione non colpisce solo i clienti a Cuba, ma anche quelli all'estero che, con grande impegno, inviano denaro alle loro famiglie per acquistare elettrodomestici a prezzi elevati rispetto agli stipendi medi dei cubani.

I soggetti interessati hanno espresso il loro discontento sui social media, segnalando che Mallhaitech Cuba tende a cancellare i commenti negativi sulla propria pagina e sui propri canali social, impedendo così ai potenziali clienti di informarsi sulle esperienze precedenti di altri acquirenti.

Rodríguez dispone di ulteriori prove, come le email scambiate tra il negozio e i suoi clienti, in cui l'azienda riconoscerebbe la sua mancanza di trasparenza.

La denuncia invita altre persone a condividere l'informazione per evitare che altre famiglie sull'isola e emigrati cubani all'estero cadano in questo "ciclo di informalità, indifferenza e maltrattamento del cliente che paga in valuta forte".

Questo caso mette nuovamente in evidenza le difficoltà che affrontano i clienti a Cuba, in particolare per quanto riguarda gli acquisti online, un settore in crescita ma privo di meccanismi efficaci di protezione del consumatore.

Cosa ne pensi?

COMMENTARE

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editors@cibercuba.com +1 786 3965 689