Un adolescente cubano di 17 anni è stato assassinato sabato sera durante una rissa a Cienfuegos, secondo quanto riportato sui social media da amici della vittima.
La vittima, identificata come Raúl Artiz Suárez del Villar, ha perso la vita durante un alterco violento mentre cercava di difendere un amico, secondo un commento su un post di Facebook.
Un video pubblicato dall'utente Ernesto Alfaro mostra diverse fasi della vita di Raúl. “Riposa in pace, mio piccolo. Che Dio ti tenga in un posto meraviglioso. Vola in alto, mio piccolo”, sono state le parole che hanno accompagnato questo omaggio visivo.
Secondo quanto indicato da altri commenti, l'omicidio di Raúl è avvenuto in un luogo noto come La Plaza, nella capitale cienfueguera.
“Nessuno ci ha preparato per questo, non so chi ha detto che potevi già andare, ti rimaneva ancora molto da vivere, mio angelo. Che Dio ti accolga nella sua gloria, sei stato un fratello, un amico e, oltre a tutto, sei stato parte della nostra famiglia. Ti abbiamo sempre voluto così, ci mancava molto da godere insieme a te,” ha scritto l'utente Aimy Del Sol.
Un'altra persona ha scritto accanto a fotografie del ragazzo assassinato: "Il mio bambino ti voleva troppo bene e qui tutti sanno che grande persona eri e che non meritavi nulla di ciò che ti è accaduto. In questo momento non ho parole per esprimere il dolore immenso che provo, eri il ragazzo bello del quartiere e tutti ti volevano molto bene, resta solo da dire che sarai sempre nel cuore delle persone che ti vogliono veramente bene".
Questo triste incidente mette in evidenza la necessità di iniziative e azioni che aiutino a prevenire l'escalation della violenza tra i giovani a Cuba.
Lo scorso mese di settembre è stato ucciso un giovane di 21 anni nel villaggio di San Germán, nella provincia di Holguín.
José Manuel Martínez è stato sgozzato alla mezzanotte di venerdì 6 settembre per rubargli la bicicletta e il telefono cellulare.
Nel confessare, l'autore dell'omicidio ha detto che 'era attaccato, aveva bisogno di soldi e quel ragazzo è passato di lì in quel momento, era nel posto sbagliato'.
Un altro fatto che ha scosso la comunità cubana è stato l'assassinio a L'Avana di un giovane di 30 anni.
Enmanuel Rosales, originario della provincia di Ciego de Ávila e residente nella capitale cubana, è stato accoltellato vicino alla Terminal degli Autobus situata in Plaza de la Revolución mentre si stava dirigendo a casa nel villaggio di Cojímar.
Il giovane lavorava in un hotel a El Vedado, riferiscono alcuni report sui social media, e il motivo dell'omicidio sarebbe stato il furto del suo cellulare e del denaro.
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