Il Consolato Generale di Spagna a L'Avana ha informato questo martedì della ripresa dell'assistenza “in modo normale” per tutti gli appuntamenti, sia negli uffici dell'ambasciata che in quelli consolari, dopo la chiusura temporanea a causa della contingenza energetica a Cuba.
“La situazione energetica consente di riprendere normalmente tutti gli appuntamenti, sia al Palazzo di Velasco che alla Lonja del Comercio,” ha precisato un comunicato sulla rete sociale X.
Il consolato spagnolo ha aggiunto che gli appuntamenti dei giorni 18, 21 o 22 ottobre ai quali non si è potuto partecipare verranno riprogrammati.
La comunicazione di questo martedì aggiorna le informazioni che la rappresentanza diplomatica ha pubblicato la vigilia sui suoi social, dove aveva indicato che questo 22 ottobre si sarebbe ricevuto il pubblico su appuntamento solo nella mattinata, fino alle 12, sia negli uffici della Lonja del Comercio che in quelli del Palazzo di Velasco (accanto all'Ambasciata).
“Nei restanti servizi del Consolato, gli appuntamenti persi del 21 ottobre saranno riprogrammati tempestivamente e gli utenti saranno informati”, ha dichiarato lunedì, avvertendo che, “data la situazione di emergenza energetica”, potrebbero verificarsi cambiamenti che impedirebbero di continuare a fornire servizi. “Tali cambiamenti saranno comunicati tramite questo mezzo, pertanto si consiglia di seguirne gli aggiornamenti”, ha aggiunto la nota.
Lo scorso domenica, il Consolato Generale di Spagna ha comunicato che, “a causa della crisi energetica a Cuba”, gli uffici nella Lonja del Comercio avrebbero chiuso temporaneamente a partire dal 21 ottobre, annullando gli appuntamenti per nazionalità e passaporti. Al contrario, gli uffici nel Palazzo di Velasco rimarranno aperti e si manterranno gli appuntamenti per visti, matrimoni, notarile e legalizzazioni.
Il consolato spagnolo aveva già emesso un avviso il 18 ottobre, in cui esortava a prestare attenzione alle comunicazioni ufficiali in merito all'emergenza energetica dichiarata quel giorno dal governo cubano.
Precisamente per questo 21 ottobre il Consolato di Spagna aveva annunciato che avrebbe iniziato a ricevere 326 persone in più a settimana, per presentare i loro fascicoli di Legge sulla Memoria Democratica, il che significa un aumento del 37,33 % al fine di velocizzare questa pratica.
Domenica, l'Ambasciata degli Stati Uniti a L'Avana ha informato i cittadini statunitensi e i richiedenti di visto che sospendeva tutti i suoi servizi a partire da lunedì a causa del collasso del sistema elettrico a Cuba, e avrebbe assistito solo le emergenze.
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