Il noto giornalista cubano Javier Díaz ha condiviso questo lunedì sulle sue reti sociali una profonda riflessione sul significato della libertà, confrontando la sua vita prima e dopo aver lasciato la nazione caraibica.
Su Facebook, Díaz ha condiviso una foto del Partenone, in Grecia, e ha espresso che la vera comprensione di cosa significhi vivere in libertà si raggiunge quando si può sperimentare la vita al di fuori delle limitazioni imposte dal regime cubano.
Inoltre, ha espresso gratitudine per l'opportunità di vivere al di fuori dell'isola, sperimentando una realtà diversa visitando luoghi storici che prima conosceva solo attraverso foto o libri.
"Vivere in libertà significa poter fare così tante cose con la propria vita che finché non si esce da Cuba non si riesce a capirlo," ha riflettuto Díaz, sottolineando il contrasto tra la vita nel suo paese natale e le opportunità che ha trovato all'estero.
Recentemente, Díaz ha condiviso la profonda emozione provata nell'esprimere il suo voto per la prima volta in un'elezione democratica, un diritto che non aveva mai potuto esercitare mentre viveva a Cuba.
In un post su Facebook, Díaz ha espresso il suo entusiasmo per la partecipazione alle elezioni locali di Miami, sottolineando l'importanza di questo atto democratico.
Il giornalista cubano residente a Miami ha affermato a maggio che nascere e vivere a Cuba è come essere rinchiusi in una gabbia.
Attualmente, Díaz ha sostituito Mario Vallejo come presenter di notizie in Univisión, un fatto che considera “una grande opportunità come professionista e una sfida allo stesso tempo”.
Díaz ha spiegato su quella rete sociale che Vallejo “ora condurrà l'edizione principale delle 23:00 da lunedì a venerdì”, mentre lui inizierà a presentare le notizie la domenica alle 18:00 e alle 23:00, oltre a lavorare come giornalista da lunedì a giovedì nella rete televisiva.
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