I prezzi delle abitazioni sono diminuiti fino al 12% nelle città della Florida.

Miami, Fort Lauderdale e Pompano Beach sono in cima alla lista delle città degli Stati Uniti in cui i prezzi delle abitazioni in vendita sono scesi di più, secondo il portale immobiliare Realtor.com.

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I prezzi delle abitazioni in vendita sono scesi fino al 12% negli ultimi 12 mesi nelle città della Florida, del Texas e nelle aree metropolitane di tutto il paese, secondo fonti autorizzate in materia.

Un rapporto del portale immobiliare Realtor.com citato dal sito Business Insider, specializzato in notizie finanziarie e commerciali, avverte che si tratta di una caduta piuttosto significativa rispetto al resto del paese, poiché il prezzo medio nazionale delle proprietà si è ridotto dell'1% su base annua nel mese di settembre scorso.

Un trio della Florida guida la lista delle città degli Stati Uniti dove i prezzi delle case in vendita sono maggiormente diminuiti: Miami, Fort Lauderdale e Pompano Beach, con un prezzo medio di $525,000 e una diminuzione rispetto al 2023 del -12.4%.

Jacksonville occupa da sola il sesto posto, con un prezzo medio di $399,000 e una variazione di -6.1%; Orlando, Kissimmee e Sanford condividono l'ottavo posto ($429,950/-5.6%); mentre Tampa, St. Petersburg e Clearwater si trovano al nono posto della lista ($414,948/-5.5%).

La domanda nelle città che hanno vissuto un boom del mercato immobiliare durante la pandemia di COVID-19 è diminuita nell'ultimo anno, poiché in stati come la Florida e il Texas è aumentato il costo della vita, si sono verificati fenomeni climatici ad alto impatto e si è inasprito il clima politico provocando malcontento tra alcuni residenti, secondo Business Insider.

In alcune di queste città è stato registrato un notevole surplus dell'inventario delle proprietà, che ha iniziato a superare il livello di domanda degli acquirenti. La situazione è peggiorata a causa degli uragani e delle condizioni climatiche.

quest'anno, nel corso di soli due mesi, la Florida è stata colpita da tre uragani di enorme potenza, il cui impatto è stato devastante: Debby ad agosto, Helene a settembre e Milton, solo pochi giorni fa.

"Il mercato immobiliare della Florida, che in precedenza era in crescita, si è raffreddato, lasciando molti proprietari bloccati", segnala un articolo del New York Post, che cita uno pubblicato dal The Wall Street Journal. "In tutto lo stato, le vendite di case si sono rallentate. L'inventario è aumentato di oltre il 50% nelle principali città come Tampa, Orlando e lungo la Costa Spaziale, mentre la domanda è diminuita di almeno il 10%, secondo la società di dati immobiliari Parcl Labs."

Il New York Post afferma che più della metà delle case di Tampa sul mercato hanno subito riduzioni di prezzo, rendendo quella città una delle aree metropolitane più colpite del paese.

Nel 2024, gli uragani "sono diventati la goccia che ha fatto traboccare il vaso per molti proprietari di case della Florida che stanno già subendo l'aumento esorbitante dei premi assicurativi", sostiene il rapporto.

Secondo i dati in possesso del quotidiano, i costi delle assicurazioni in Florida sono aumentati fino al 400% negli ultimi anni, in buona parte a causa della frequenza dei cicloni. I proprietari di immobili pagano di più per la copertura assicurativa rispetto a quasi qualsiasi altro luogo degli Stati Uniti.

Uno studio della compagnia Insurify ha rivelato che, nel 2023, i proprietari della Florida hanno pagato in media 10.996 dollari per assicurare le loro case, un 421% in più rispetto alla media nazionale, ha indicato l'agenzia EFE.

Tuttavia, la Florida è il terzo stato più popolato degli Stati Uniti e nel 2023 è stato il secondo che ha attratto più nuovi abitanti, dopo il Texas, secondo i dati del censimento nazionale.

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