Il giornalista cubano Mario J. Pentón ha celebrato una tappa importante nella sua carriera attraverso un post sul suo profilo Facebook.
"Chi l'avrebbe mai detto a questo guajirito di Cienfuegos che sarebbe andato a coprire le convenzioni nazionali negli Stati Uniti? Dio opera miracoli. A lui sempre la gratitudine e la gloria", ha scritto Pentón.
Il giornalista conosciuto per il suo lavoro in Martí Noticias e la sua specializzazione in temi migratori, è da diversi giorni a Chicago, coprendo la Convenzione Nazionale Democratica. A luglio ha anche viaggiato a Milwaukee per raccontare tutti i dettagli della Convenzione Nazionale Repubblicana.
Nella terza notte della Convenzione Nazionale Democratica, il Partito ha messo in campo una strategia di "gioia" per contrastare l'amarezza che, secondo loro, ha dominato la politica americana durante l'era di Donald Trump. Hanno assicurato che Kamala Harris sarà la candidata che può guidare il paese verso un futuro migliore.
Hanno partecipato con messaggi potenti per il pubblico personalità come la comunicatrice Oprah Winfrey, l'ex presidente Bill Clinton e il musicista Steve Wonder. Inoltre, i genitori di un ostaggio israeliano e un ex sergente del Campidoglio hanno affrontato temi sensibili come la guerra e la difesa della democrazia.
Pentón ha avuto l'opportunità di vivere questa Convenzione in prima fila, nello spazio dedicato alla stampa. È un'esperienza professionale che molti giornalisti sognano. Non ha perso l'occasione di ricordare l'orgoglio che prova per la sua terra natale.
La pubblicazione ha più di 18 mila reazioni e centinaia di commenti di supporto. Si evidenziano quelli che riconoscono la dedizione e il talento del giovane cubano, così come il percorso arduo che ha fatto dai suoi inizi a Cienfuegos fino a diventare un rispettato giornalista in esilio.
Uno dei commenti segnala: "È che il guajirito di Cienfuegos si è rivelato un eccellente professionista". Un altro utente ha aggiunto: "Quel guajirito è arrivato negli Stati Uniti per lavorare e studiare fino a diventare un giornalista con grandi valori. Meriti molti successi e migliaia di benedizioni".
Mario J. Pentón si è guadagnato il rispetto della comunità cubana in esilio per i suoi dettagliati rapporti su vari temi, soprattutto sulla migrazione. Si distingue per la sua recente copertura dell'arrivo di Manuel Menéndez Castellanos, ex dirigente del Partito Comunista di Cuba, a Miami, il che ha generato una grande polemica.
Pentón, con la sua umiltà e professionalità, è un esempio per molti cubani che, come lui, cercano di costruire una nuova vita negli Stati Uniti.
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