L'uragano Beryl, che si avvicina con tutta la sua forza e promette di lasciare significativi danni nelle isole dei Caraibi, tra cui Cuba, ha raggiunto la categoria 4 della scala Saffir-Simpson.
Un aereo da ricognizione del National Hurricane Center (NHC), degli Stati Uniti, ha scoperto che Beryl si è rinforzato, presentando una condizione di "estremo pericolo" con venti massimi di 130 mph.
Ci si aspettano venti potenzialmente forti e mareggiate cicloniche nelle Isole Sopravento a partire dal lunedì mattina presto.
Questo sabato Beryl ha raggiunto la categoria di uragano con la previsione di intensificarsi progressivamente.
A Barbados, Santa Lucia, Grenada e San Vicente e Grenadine sono state attivate allerte uragano, mentre è stata emessa un'allerta tempesta tropicale per Martinica e Trinidad e Tobago.
L'Istituto di Meteorologia di Cuba (INSMET) sta monitorando l'evoluzione e la traiettoria di questo evento ciclonico, nonostante il cono di traiettoria stabilito dal NHC lo stia allontanando leggermente da Cuba. Perderebbe forza a sud dell'isola e toccherebbe terra nella penisola dello Yucatán.
Tuttavia, dopo aver saputo che Beryl si era trasformato in un uragano, l'INSMET ha emesso un Avviso di Ciclone Tropicale, indicando che lo spostamento di questo organismo ciclonico, nelle prossime 12-24 ore, "dovrebbe continuare ad essere vicino all'ovest-nordovest, intensificandosi ulteriormente prima di raggiungere l'arco delle Piccole Antille".
Inoltre, hanno anticipato che "il prossimo avviso (dall'INSMET) su questo sistema sarà emesso alle sei di domenica pomeriggio".
Il meteorologo Eric Fisher ha dichiarato riguardo a Beryl che è un uragano prematuro per le date della stagione. "Abbiamo ricevuto il nostro primo uragano nell'Atlantico sei settimane prima della media e il più a est registrato in una fase così precoce della stagione", ha dichiarato da X.
Beryl è il primo uragano di una stagione che l'Ufficio di Amministrazione Oceanica e Atmosferica Nazionale (NOAA) degli Stati Uniti prevede, nell'Atlantico, più attiva del solito, con la possibilità di fino a 13 uragani, di cui fino a sette potrebbero essere di grande intensità.
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