La Corte deciderà se il Miami Seaquarium deve essere sgomberato a seguito della querela del Condado di Miami-Dade contro Dolphin Company, un'azienda con sede in Messico che è la proprietaria del parco a tema.
L'amministrazione di Miami-Dade ha presentato una denuncia di sfratto contro il Miami Seaquarium affinché l'azienda lasci i terreni pubblici sul lungomare della città.
Le ragioni dello sfratto includono accuse di maltrattamento degli animali e degrado delle strutture. La denuncia è stata presentata martedì presso il Tribunale della Contea di Miami-Dade. È l'ultimo passo affinché un giudice decida se il parco debba lasciare quella proprietà.
Miami-Dade è proprietaria dei 38 acri di terreno che la società madre del Seaquarium affitta alla contea. L'amministrazione della sindaca Daniella Levine Cava si concentra su presunte carenze operative e interrogativi sulle cure fornite ai delfini, ai pinguini, alle foche e ad altre specie nel parco tematico.
Gli avvocati della Dolphin Company respingono le accuse della contea, affermando che si basano su "fatti non corretti". Questi argomenti sono stati dettagliati in una causa presentata contro Miami-Dade in un tribunale federale ad aprile, cercando di fermare il processo di sfratto.
La richiesta del martedì si basa su rapporti critici di ispezione del Dipartimento dell'Agricoltura federale, responsabile del regolamento della cura degli animali in cattività a scopo di intrattenimento.
Inoltre, il Seaquarium è accusato di non aver effettuato le riparazioni necessarie alle strutture di proprietà della contea, ereditate due anni fa dal precedente gestore.
La Dolphin Company argomenta che viene ingiustamente incolpata per la mancanza di manutenzione non eseguita per anni, prima del cambio di proprietà.
In una dichiarazione congiunta con la commissaria Raquel Regalado, Levine Cava ha assicurato che la contea sta dando priorità alla sicurezza degli animali in questa controversia con l'istituzione.
La nostra massima priorità è sempre stata garantire la sicurezza e il benessere dei centinaia di animali sotto la cura del Seaquarium, ed è fondamentale che procediamo nel miglior modo possibile per proteggerli.
A ottobre 2023, un'ispezione di routine del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha rivelato preoccupanti condizioni di maltrattamento degli animali presso il Seaquarium.
L'ispezione ha identificato casi di negligenza tra coloro che hanno segnalato animali con problemi di salute non trattati correttamente.
La situazione è peggiorata con la morte dell'orca Lolita nell'agosto del 2023. La causa del decesso è stata legata alle condizioni nell'acquario.
In risposta alle azioni legali e alle critiche, Dolphin Company ha definito la denuncia della contea "infondata e politicamente motivata". L'azienda assicura di essere al lavoro per affrontare le preoccupazioni del USDA e migliorare le condizioni degli animali sotto la sua cura.
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