I familiari chiedono giustizia dopo l'omicidio di un giovane per un debito a Camagüey.

Un giovane cubano identificato come Orlando Sosa è stato ucciso nella città di Camagüey questa settimana e i suoi familiari chiedono giustizia.

Nel gruppo Facebook "Persone scomparse all'interno di Cuba. Siamo la tua voce" si spiega che la vittima, originaria del comune di Florida, è stata "pugnalata direttamente al cuore", presuntamente per un debito.

Dettaglia che le autorità non hanno stabilito l'identità dell'aggressore; quindi i suoi familiari e amici chiedono giustizia.

Il fatto è avvenuto tra il 4 e il 6 giugno.

Su Facebook gli amici della vittima hanno pubblicato immagini con sua moglie e figli, così come una in cui si vede su una barella in ospedale.

Allo stesso modo, hanno espresso di avere il "cuore spezzato e pieno di tristezza" per la partenza di Sosa, che hanno descritto come un giovane "pieno di gioia, amore e affetto".

I report sui crimini a Cuba sono sempre più frequenti sui social media, così come le richieste di giustizia da parte delle famiglie delle vittime, che devono confrontarsi con l'inefficienza della polizia cubana nel risolvere i casi.

A maggio un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato in un vicolo della città di Santiago de Cuba, e questa settimana un altro uomo è stato mortalmente accoltellato in piena strada nella stessa città, come riportato sui social network dal giornalista Yosmany Mayeta Labrada.

Questo sabato è stato trovato anche lo scheletro di un giovane scomparso da un mese a Campechuela, Granma, apparentemente vittima di un altro omicidio.