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Il mezzo indipendente elToque, che documenta alti e bassi del valore delle valute nel mercato informale, ha riferito oggi di aver intensificato i controlli per calcolare il tasso rappresentativo, a fronte della crescente sospettosità riguardo a tentativi di gonfiare o far crollare i valori con annunci falsi.
ElToque ha iniziato a riferirsi a una campagna di “attori governativi associati con la Sicurezza dello Stato e con portavoce propagandistici del Partito Comunista” che da aprile stanno cercando di delegittimare quel media e la metodologia che utilizzano per calcolare il tasso.
Campagna alla quale - secondo quanto riportato - “si sono uniti attori del settore privato che affermano di avere la capacità di coordinarsi per promuovere l'apprezzamento del peso cubano”.
"Parecerebbe che questa sia l'intenzione: generare abbastanza rumore affinché gli spazi in cui si è articolato il mercato informale delle valute – come soluzione all'inerzia della politica cambiaria dello Stato cubano – smettano di essere credibili e funzionali", lamenta il mezzo indipendente.
ElToque afferma di avere “evidenze di azioni destinate a inondare gli spazi virtuali di compravendita di valute con offerte false, con l'obiettivo di influenzare l'algoritmo” utilizzato per calcolare il tasso.
“Fino ad ora non ci sono riusciti perché i filtri di sicurezza che abbiamo progettato sono riusciti a mantenere i nostri dati coerenti con i movimenti reali del mercato. Se il prezzo delle valute scende o sale è perché l'insieme di compratori e venditori che realmente scambiano monete segue quel comportamento”, aggiungono.
Il mezzo indipendente afferma che fin dall'inizio sono stati "trasparenti" e che conoscono i limiti del loro metodo, limiti che risiedono principalmente nell'incertezza riguardo a quali degli annunci di compravendita che documentano si concretizzino.
Tuttavia, sostengono che il tasso calcolato rifletta i movimenti centrali del mercato informale, sebbene ammettano che “si tratta di un mercato speculativo per natura”.
"La volatilità aumenta con la mancanza di informazioni affidabili e a causa dell'assenza di politiche coerenti da parte dello Stato cubano, l'unico attore che ha una reale capacità di influenza correttiva", criticano.
Per questo motivo, di fronte all'enorme afflusso di nuovi utenti che dichiarano apertamente di pubblicare valori fittizi per influenzare il sentiment di mercato, hanno deciso di "applicare un filtro temporale" al loro metodo di calcolo.
Lo scopo è escludere dal campione giornaliero gli utenti che hanno pubblicato offerte per la prima volta dopo il 1 aprile 2024, data che viene presa come riferimento poiché è il mese in cui si è accentuata l'instabilità e hanno iniziato a diventare pubbliche le “conspiracy”.
ElToque afferma che, di fronte "alla preoccupazione che può generare l'attivazione delle reti di 'cibercombattenti' e di fronte all'avidità incontrollata di speculatori che cercano di massimizzare i loro guadagni", preferiscono aggiungere un ulteriore livello di sicurezza.
Un'altra misura di precauzione è che non si terranno in considerazione valori "chiaramente esagerati e lontani dalla media".
Avvertono che stanno implementando elenchi in cui registrano utenti con comportamenti chiaramente manipolatori o di tipo spam. Tali utenti "verranno esclusi in modo automatico e permanente dalla raccolta dei dati", avvertono.
Il mezzo indipendente -posizionato al centro della polemica da diverse settimane- sostiene che “il mercato informale di cambio valuta è diventato un ente necessario per il funzionamento dell'economia del settore privato, delle famiglie, per il flusso delle rimesse e per il turismo, poiché il mercato ufficiale non è funzionale”.
Insistono sul fatto che non si determina per volontarismo né per campagne e credono che le offerte false non cambieranno in modo permanente la direzione del tasso di cambio, ma che hanno il potenziale di imprimere maggiore volatilità e confusione, il che può deteriorare ulteriormente la già precaria situazione esistente.
"Né il mercato dei cambi informale né un servizio che lo rende visibile sono la causa dei problemi; in ogni caso, essi sono il riflesso degli squilibri e dell'inflazione che colpiscono l'economia cubana. La soluzione è nelle mani dello Stato e di coloro che governano il paese, che sono gli unici con la capacità istituzionale di implementare la politica economico-fiscale e monetaria sotto forma di un programma di stabilizzazione macroeconomica che includa riforme strutturali", concludono.
Recupero record delle valute
Dopo una flessione nei valori di vendita media durata quasi tre settimane, euro, dollari e MLC hanno consolidato questo venerdì il loro recupero per il terzo giorno consecutivo.
Il prezzo delle valute continua a galoppare nel mercato informale cubano e mostra segni di un aumento maggiore rispetto al crollo precedente.
Il dollaro è aumentato di 30 pesos, raggiungendo i 350 CUP. L'euro, dal canto suo, è salito di 20 pesos e si attesta a 355, solo cinque pesos sopra la valuta statunitense.
Nel caso della Moneta Libera Convertibile (MLC), è aumentata di 10 pesos e il suo valore medio di vendita si attesta ora a 280 CUP.
La rapida recupero delle valute ha generato centinaia, migliaia di opinioni nelle ultime 48 ore, che coprono un ampio spettro: da coloro che si battono il petto per non aver venduto e aver saputo aspettare, a quelli che dicono "QUESTO È UNA MENZOGNA", sostenendo che i valori reali di vendita delle valute si muovono al di fuori dei prezzi documentati da El Toque.
Alle teorie cospirazioniste che accusano elToque di "contrarrevoluzione", si uniscono i mipymeros che organizzano campagne per controllare la situazione, un altro gruppo accusa la UCI di manovre strane e chi si burla degli uni e degli altri.
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