Il governo cubano ha annunciato l'avvio del funzionamento della centrale termoelettrica Lidio Ramón Pérez (Felton) di Holguín, dopo 23 giorni di lavori di manutenzione.
Secondo quanto riportato dall'Unión Eléctrica (UNE) sul suo profilo Facebook, dopo verifiche e avvio, l'Unità 1 contribuirà nelle prossime ore con 230 MW al Sistema Elettroenergetico Nazionale (SEN).
La volontà e il cuore dei lavoratori sono riusciti a rispettare il programma di manutenzione, sono state completate 874 azioni in 23 giorni", afferma il post.
La buona notizia, tuttavia, non significa una riduzione dei frequenti blackout che stanno affliggendo i cubani negli ultimi mesi.
Il bollettino dell'UEN per questo venerdì ha segnalato un deficit di capacità di generazione di 24 ore, con un'impatto di 600 MW durante il giorno e un massimo di 870 MW durante le ore di punta.
Giovedì il servizio è stato compromesso per l'intera giornata. Il picco di compromissione è stato di 1162 MW alle 20:10.
In questo momento sono fuori servizio a causa di guasti tre unità delle CTE Mariel, Nuevitas e Felton, e altre tre delle centrali Mariel e Santa Cruz per manutenzione.
Inoltre, ci sono limitazioni nella generazione termica di 523 MW e 58 centrali di generazione distribuita non sono operative a causa della mancanza di combustibile, con 387 MW interessati da questo problema.
L'unità 1 di Felton è uscita dal sistema lo scorso 6 maggio per un nuovo intervento di manutenzione programmato, inizialmente previsto per durare 25 giorni.
In mezzo alla crisi energetica che sta colpendo il paese, con black-out di oltre 18 ore, la chiusura della centrale elettrica di Holguin ha ulteriormente aggravato la situazione della popolazione.
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