Quasi 33 mila cubani sono stati registrati dalle autorità migratorie honduregne finora nel 2024, secondo i dati dell'Istituto Nazionale per l'Immigrazione (INM) pubblicati giovedì.
Secondo le statistiche, le autorità hanno registrato 32.751 migranti provenienti dall'isola e un totale di 201.024 provenienti da diverse nazioni, un numero che rappresenta più del doppio rispetto allo stesso periodo del 2023.
Per quanto riguarda Cuba, il numero maggiore di incontri si è verificato lo scorso mese di marzo, con 7.991.
A gennaio sono stati registrati 5.240; a febbraio 6.735; ad aprile 7.261 e fino al 19 maggio scorso 5.524.
Questi registri sono decisamente inferiori rispetto alla realtà. Gli Stati Uniti riportano cifre mensili che triplicano quelle fornite dall'Honduras, il che potrebbe indicare che migliaia di immigrati attraversano il paese illegalmente senza essere rilevati.
L'INM ha informato che i 201.024 migranti che sono entrati nel paese dal 1° gennaio al 19 maggio rappresentano 100.977 stranieri in più rispetto ai 100.047 che sono entrati nello stesso periodo del 2023.
La grande maggioranza dei viaggiatori sono venezuelani (93.133), cubani (32.751), ecuadoriani (13.368) e haitiani (13.025).
Seguono i colombiani (9.723) e i cinesi (6.994), aggiunge il rapporto.
I restanti 32.030 migranti che sono entrati nel territorio honduregno provengono da più di una trentina di paesi nel mondo, incluso asiatici e africani.
Il territorio honduregno è diventato negli ultimi decenni un punto di transito per migranti.
Nel 2023 un totale di 85.969 cubani hanno attraversato tale paese, consolidandosi come la seconda nazionalità con il maggior numero di migranti irregolari che hanno transito per quel paese centroamericano quell'anno con destinazione gli Stati Uniti.
Nel caso di Cuba, i residenti dell'isola arrivano in Nicaragua in aereo e iniziano il viaggio attraverso l'America Centrale.
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