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Questa volta non è andata. La formazione cubana Havana D' Primera non è stata premiata durante la 19ª edizione dei Grammy Latini 2018, svoltasi al teatro MGM Grand di Las Vegas la sera del 15 novembre.
L'orchestra ha perso il premio nella categoria Miglior album di salsa a favore del disco 25/7 del salsero statunitense di origine portoricana Víctor Manuelle, che si è aggiudicato il trofeo come uno dei grandi trionfatori della cerimonia.
Manuelle non solo ha portato a casa il Grammy Latino per la sua ultima produzione discografica, ma ha anche vinto un'altra statuetta per la Miglior canzone tropicale grazie al brano "Quiero tiempo" del venezuelano Juan Carlos Luces, che interpreta insieme al bachatero dominicano Juan Luis Guerra.
Tuttavia, sebbene gli interpreti di Amor en silencio e altri cubani nominati siano tornati a mani vuote, durante la gala c'è stata l'opportunità di riconoscere il talento dell'Isola.
La cantante cubana Aymée Nuviola ha vinto il primo Grammy Latino della sua carriera artistica, aggiudicandosi il premio nella categoria Miglior album di fusione tropicale. Ha superato il collega cubano Diego Gutiérrez con il suo disco Palante El Mambo!, il dominicano Manny Cruz con Sobrenatural e la puertoricana Sheila King con Supernova.
Inoltre, il pianista colombiano Milton Salcedo si è aggiudicato il premio per il Miglior Arrangiamento con la canzone "Se le ve" interpretata dal cantante cubano Amaury Gutiérrez.
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